Soldati friulani convertiti all'Islam nella Palmanova del XVII secolo

mercoledì 18 febbraio 2015
Soldati friulani convertiti all'Islam nella Palmanova del XVII secolo
LESTIZZA - Al centro della serata In File di venerdì 20 febbraio, alle ore 20.30 ai Colonos, sarà una vicenda poco nota e scarsamente investigata, che sta regalando agli storici nuove prospettive e inediti panorami. Erano prevalentemente soldati che militavano nella fortezza di Palmanova al soldo di Venezia tra il 1605 e il 1652, i friulani chiamati a presentarsi davanti al Sant'Ufficio di Aquileia e di Concordia per rendere ragione di un comportamento anomalo, frutto di una scelta religiosa sorprendente. Erano infatti indiziati di essersi convertiti all'Islam e dovevano rendere conto della gravissima colpa di apostasia. Il quadro dettagliato di questa curiosa storia emergerà nella conferenza di Giuseppina Minchella, autrice che da anni investiga gli archivi storici e che ha pubblicato il saggio: “Frontiere aperte. Musulmani, ebrei e cristiani nella Repubblica di Venezia”. In un mondo come quello del XVII secolo, caratterizzato dagli aspri contrasti sociali e religiosi (oggi di drammatica attualità) emerge nella sua curiosa anomalia un confine poroso, dinamico, capace di agevolare lo scambio delle idee, il travaso delle esperienze, la contaminazione e l'intersezione: un confine che attraversa il Friuli e discende fino ai Balcani, dove tutto poteva diventare altro da sé. La melodia dei canti della tradizione araba antica eseguiti da Mohammed Reda creerà l'atmosfera adatta.