VICENZA – Aveva chiesto la separazione dalla moglie per «incompatibilità di carattere» con l’intenzione di non versarle alcun assegno per il mantenimento.
Alle insistenze di lei se avesse un’altra aveva risposto che non ne aveva il tempo, che il lavoro lo assorbiva completamente. Ma le indagini compiute da un investigatore ingaggiato dalla consorte hanno portato a galla una doppia relazione extraconiugale.
Protagonista un cinquantenne imprenditore vicentino che, dopo aver sposato la figlia di un ricco industriale, aveva preso in mano le redini dell’azienda di famiglia mentre la moglie era rimasta a casa ad accudire i figli. Nei mesi scorsi l’uomo ha deciso di troncare il matrimonio ma la moglie ha voluto vederci chiaro. Il detective ha constatato che l’imprenditore era spesso in viaggio, ma non sempre da solo. Come ha immortalato il resoconto del lungo ponte dello scorso 2 giugno: prima ha portato la bionda segretaria a Forte dei Marmi, e subito dopo essere rientrato a Vicenza è partito con una mora con destinazione Grado. Un coast-to-coast che ha messo a dura prova anche l’investigatore che però non l’ha mai perso di vista. Ora toccherà al Tribunale decidere quanto il coniuge dovrà versare alla moglie che ha già avanzato una richiesta per un assegno mensile di 5 mila euro.
Ultimo aggiornamento: 15:14
Alle insistenze di lei se avesse un’altra aveva risposto che non ne aveva il tempo, che il lavoro lo assorbiva completamente. Ma le indagini compiute da un investigatore ingaggiato dalla consorte hanno portato a galla una doppia relazione extraconiugale.
Protagonista un cinquantenne imprenditore vicentino che, dopo aver sposato la figlia di un ricco industriale, aveva preso in mano le redini dell’azienda di famiglia mentre la moglie era rimasta a casa ad accudire i figli. Nei mesi scorsi l’uomo ha deciso di troncare il matrimonio ma la moglie ha voluto vederci chiaro. Il detective ha constatato che l’imprenditore era spesso in viaggio, ma non sempre da solo. Come ha immortalato il resoconto del lungo ponte dello scorso 2 giugno: prima ha portato la bionda segretaria a Forte dei Marmi, e subito dopo essere rientrato a Vicenza è partito con una mora con destinazione Grado. Un coast-to-coast che ha messo a dura prova anche l’investigatore che però non l’ha mai perso di vista. Ora toccherà al Tribunale decidere quanto il coniuge dovrà versare alla moglie che ha già avanzato una richiesta per un assegno mensile di 5 mila euro.
