Scoperto e bonificato un campo minato:
«Così abbiamo salvato vite umane»

Giovedì 14 Giugno 2012
Una delle mine antiuomo scoperte in Libano
SHAMA (LIBANO) - Gli sminatori dell’Ariete hanno rinvenuto e fatto brillare due mine antiuomo individuate nel secondo corridoio in cui stanno operando lungo la parte della Blue line nell’area di responsabilità del Sector West.



Il corridoio da sminare, assegnato al plotone minex del Combat Support Battalion, è inserito nell’ambito dell’Operazione Blue Line Marking Project, e consentirà a fine bonifica di posizionare l’ennesimo Blue Pillar, segnale visibile necessario a demarcare la linea di separazione tra Libano ed Israele.



A pochi giorni dal ritrovamento della mina anticarro nel corridoio gemello, i guastatori del 10° Reggimento genio di Cremona hanno compiuto un determinante passo avanti nello sminamento dell’area in cui stanno operando, bonificando in profondità per quasi 50 metri il campo minato.



Il brillamento delle mine antiuomo, da parte del plotone minex, è avvenuto sul corridoio presso la zona di ritrovamento, a seguito della messa in sicurezza dell’area e dell’applicazione delle comunicazioni e procedure previste.“Una mina rimossa è una vita salvata”, questo è il motto che ha accompagnato il rientro in base del plotone di sminatori a seguito del brillamento delle mine.



I genieri del 10° Reggimento sono impiegati in Libano, per la terza volta dall’inizio della missione Unifil, con assetti minex (sminatori) un team Eod (Explosive Ordnance Disposal) un team cinofilo ed un assetto di supporto allo schieramento determinante per la mobilità degli assetti operativi e per la realizzazione dei progetti di cooperazione civile militare a favore della popolazione libanese.
Ultimo aggiornamento: 8 Ottobre, 19:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA