Dopo le pallottole insulti "social"
a Adelina, candidata alle Regionali

Giovedì 7 Maggio 2015 di Vittorino Bernardi
Adelina Putin, deejay e speaker radiofonica
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SCHIO - Per la scledense Adelina Putin, 52enne deejay, speaker radiofonica e presentatrice, non c’è pace quando scende ufficialmente in politica: dalle tre pallottole trovate nella cassetta della posta di casa nella primavera del 2009 in occasione delle Comunali come candidata della Lega nord, è passata alle decine di insulti volgari di questi giorni come candidata di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale per le regionali del 31 maggio, a sostegno di Luca Zaia.

Da alcuni giorni i suoi due profili Facebook sono presi d’assalto da persone che lasciano commenti feroci e volgari nei suoi confronti, non tanto di politico, ma di donna. Per il momento la sempre esuberante e vulcanica Adelina Putin tace, come già fece per le pallottole ricevute 6 anni fa, e pur sentendosi oltraggiata come donna si limita a cancellare i commenti volgari che riceve, senza procedere a denunce alle forze dell’ordine.

Quelli che riceve sono insulti strettamente personali (fino a mercoledì scritti da uomini a parte uno), che toccano la sua sfera intima. L’ondata di insulti ha provocato però una reazione contrapposta tra i navigatori di Facebook, con messaggi di solidarietà e incoraggiamento. A fine aprile nel corso di una pausa di lavoro nella radio dove lavora aveva parlato così a una collega: “A una donna è concesso soltanto di fare l’oca. Se tiri fuori il cervello dai fastidio e così dobbiamo sempre faticare come pazze per dimostrare cose che agli uomini vengono riconosciute come acquisite dalla nascita. È faticoso sgomitare nella vita, non dobbiamo mai smettere di farlo”.

Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 08:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA