Gemellaggio alla brasiliana pensando
a scambi economici tra imprese

Giovedì 8 Ottobre 2015
Gemellaggio alla brasiliana pensando a scambi economici tra imprese
ROSA' - Lingua, cultura, sensibilità imprenditoriale, paesaggio e vocazione turistica: sono gli elementi che accomunano gli abitanti veneti di Rosà e i ‘cugini’ di Veranopolis, il comune di 22 mila abitanti dello stato brasiliano di Rio Grande Do Sul, fondato 140 anni fa da emigranti italiani. A suggellare il gemellaggio tra le due comunità è stata Manuela Lanzarin, vicentina, già sindaco per due mandati di Rosà e ora assessore ai Flussi migratori e ai veneti nel mondo della Regione Veneto.



Ricevendo a palazzo Balbi la delegazione brasiliana, guidata dal sindaco Carlos Alberto Spanhol e composta da amministratori, imprenditori e professionisti della città della regione di Caxias, l’assessore Lanzarin ha sottolineato il valore del gemellaggio: occasione per fare memoria di radici comuni, ma soprattutto opportunità per nuove relazioni economiche ed imprenditoriali. “Meccanica, agricoltura, turismo e formazione – riassume Lanzarin – sono i settori più dinamici nei quali imprese venete e imprese di Veranopolis e del Rio Grande Do Sul possono intrecciare scambi e progetti comuni, grazie anche al dialogo diretto e all’appoggio delle rispettive amministrazioni”
Ultimo aggiornamento: 14:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA