L'Europa sicura, prima volta per la propriet statunitense, la Champions quasi. Basta 1 punto nelle prossime sette partite per aver la certezza dei preliminari. La Roma si gode fino in fondo il recupero contro il Parma, due mesi dopo la sospensione per impraticabilità del campo: il 4 a 2 dell'Olimpico, quinto successo di fila e migliore striscia dopo quella iniziale delle 10 vittorie consecutive, è risultato che fa la differenza in classifica. Ora è più vicina la Juve capolista, avanti 8 punti, del Napoli terzo, staccato di 9 (diventano 10, per la peggiore differenza reti negli scontri diretti). Il secondo posto è insomma blindato e, in questo finale, il gruppo di Garcia si può divertire alle spalle dei bianconeri che avranno anche la distrazione dell'Europa League.
RAFFICA DI GOL
Garcia per fare il salto in alto si affida ai senatori: dentro Maicon, Taddei e Totti. La personalità fa la differenza contro il Parma, fragile in difesa per le assenze: Paletta infortunato e Felipe squalificato. Donadoni accentra il fluidificante mancino Molinaro. In più Cassano, ancora una volta, salta la trasferta all'Olimpico contro i giallorossi. Il tridente della Roma dà spettacolo: solo Destro, a segno da quattro gare, non fa centro. Anche perché sfortunato: palo e traversa. Gervinho a porta vuota firma il vantaggio: 7 gol in campionato e 10 stagionali. Acquah pareggia dopo tre minuti, ma Totti, in pochi secondi, realizza la rete 234 in A, la ventesima ai gialloblù e la settima in questo torneo. In meno di sette minuti, tre gol (la gara è ripresa all'ottavo e venti secondi, fallo laterale per il Parma), più il palo di Destro, con Gervinho che ne approfitta, e il gol annullato all'ivoriano, in fuorigioco, prima del momentaneo pari del Parma. Le emozioni scaturiscono dall'atteggiamento spavaldo dei giocatori in campo. Manca inizialmente equilibrio. Saranno per primi gli attaccanti giallorossi a rientrare per aiutare i compagni. E per ripartire improvvisamente. Si esaltano nell'attesa Pjanic e Totti. Il capitano lancia Maicon che va al cross per Destro: traversa.
FESTA PER DUE
Pjanic compie 24 anni e si regala il quinto gol in campionato ad inizio ripresa. Match chiuso. A fine tempo brindisi anche per Taddei, sull'unico corner battuto dalla Roma: Florenzi, entrato per Destro, trova il brasiliano sul primo palo. Colpo di testa e rete ritrovata dopo un lunghissimo digiuno (l'ultima il 21 dicembre 2011 al Bologna). Meritata la lunga passerella sotto la Sud. Taddei è il diciassettesimo marcatore giallorosso: nessuna formazione ha fatto meglio. Egualiato il record di Spalletti (stagione 2005-2006). Prima del recupero il gol di Biabiany. Garcia si arrabbia: la Roma fino a quel momento era davanti alla Juve nella differenza reti. Ora sono pari, con saldo attivo di 45. Ma contano di più i 6 punti presi ai campioni d'Italia in quattro giorni.
