Durante la love story truffava l'amata,
ora la polizia gli contesta vari reati

Mercoledì 19 Agosto 2015 di Paola Gonzo
Il commissariato di Bassano in viale Vicenza
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BASSANO – Sedotta e abbandonata o, per meglio dire, truffata. È la triste vicenda di una donna di Vercelli che ha aperto cuore (e portafogli) ad un concittadino spinto da intenzioni tutt'altro che nobili. O.G., cinquantaduenne originario della città piemontese ma senza fissa dimora, è stato rintracciato dalla polizia in un bed & breakfast di Bassano ove gli è stata contestata una sfilza di reati tale da far impallidire il più scaltro dei pregiudicati.



La vicenda ha inizio alla fine del 2013, quando l'uomo, individuata la propria vittima, inizia a circuirla facendole credere di essere senza lavoro, fino a quando la donna non lo accoglie in casa, instaurando una vera e propria relazione sentimentale.



Dopo qualche mese, O.G. annuncia di aver trovato occupazione in una provincia limitrofa e riesce a convincere la donna a firmare congiuntamente un contratto di locazione di un appartamento situato vicino al presunto luogo di lavoro.



Nel frattempo, l'uomo simula anche problemi di salute e un'operazione chirurgica con annesso ricovero in una clinica privata, il tutto finanziato dalla vittima che continua a versare denaro senza battere ciglio e, anzi, presenta la nuova fiamma all'anziana madre. È in quell'occasione che l'uomo approfitta anche per impossessarsi di un orologio d'oro e di un anello che la "compagna" avrebbe portato all'anziana perché li portasse a riparare.



Le astuzie iniziano a farsi però sempre più evidenti, tanto da spingere finalmente la vittima a sbattere fuori di casa l'uomo il quale, tuttavia, non si arrende e comincia una molesta opera di stalking a seguito della quale sopraggiunge una querela.



Ma è il pessimo rapporto col codice della strada a permettere alla polizia di rintracciare O.G., il quale viene intercettato in provincia di Biella nel marzo scorso, dopo che era riuscito a fuggire due mesi prima a seguito dell'alt della polizia.



A Bassano, dove l'uomo afferma di essere giunto per trovare un amico, la polizia quindi ha bussato alla porta del suo alloggio per contestargli, tra le altre cose, i reati di guida a seguito di patente revocata, truffa, furto e insolvenza fraudolenta per un conto non saldato dal meccanico. Sulla vittima, nel frattempo, incombono anche uno sfratto per morosità dall'appartamento affittato congiuntamente e un'annessa bolletta dell'elettricità di oltre 700 euro.
Ultimo aggiornamento: 13:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA