Ambiente, natura, gelosia, amore e rabbia, oltre a riferimenti ad altri autori, sono gli ingredienti del libro di poesie, «Ama il tuo sogno seppure ti tormenta » di Piermarino Veronese che è stato presentato in sala Cordella, alla presenza dell'autore, da Pierluigi Nardi: «Veronese - ha specificato il relatore - è un autore nuovo, a chilometro zero, che proviene dalla cultura scientifica, un autore che ha delle forme originali nel raccontare la sua passione. È senza dubbio un poeta particolare. Ho letto con curiosità questo libretto che contiene 76 poesie e alla fine ne sono rimasto molto soddisfatto. Abbiamo provato a presentarlo a Papozze, terra di cui è originario Veronese, ma non è stato possibile».
L'opera è dedicata alla figlia Maria Diletta. «Una figlia - ha proseguito Nardi - che Veronese, in una poesia, chiama Sissi come l'imperatrice d'Austria. È l'amore l'argomento principe della raccolta e il rapporto dell'autore con questo sentimento». «Molti di noi lasciano i propri pensieri dentro un cassetto - ha aggiunto Veronese - Io invece ho sempre dato libero sfogo alle mie iniziative. Spero aggiungere a queste, altre poesie. Questa raccolta è nata 30 anni fa. Nel tempo libero segnavo i miei appunti. Da qui è nato questo libretto».
L'opera è dedicata alla figlia Maria Diletta. «Una figlia - ha proseguito Nardi - che Veronese, in una poesia, chiama Sissi come l'imperatrice d'Austria. È l'amore l'argomento principe della raccolta e il rapporto dell'autore con questo sentimento». «Molti di noi lasciano i propri pensieri dentro un cassetto - ha aggiunto Veronese - Io invece ho sempre dato libero sfogo alle mie iniziative. Spero aggiungere a queste, altre poesie. Questa raccolta è nata 30 anni fa. Nel tempo libero segnavo i miei appunti. Da qui è nato questo libretto».