SCHIO – La comunità scledense è sempre più in ebollizione sul fronte profughi e domani 24 ottobre vivrà un altro momento divisivo con il presidio “Solidarietà con gli immigrati e i profughi” organizzato per le 16 in piazza Falcone e Borsellino dall’Unione Sindacale di Base, con la partecipazione di Rifondazione Comunista, Partito Comunità d’Italia e Partito Comunista lavoratori.
Una manifestazione organizzata anche come risposta della fiaccolata di venerdì 9 ottobre del comitato Prima Noi contro il business dei profughi e l’immigrazione incontrollata. Con lo slogan “Guerre, migranti, profughi: non sbagliamo avversario!” sono diretti nei giudizi gli organizzatori. “Non c’è giorno che sui giornali, in televisione, nei bar, nelle piazze e tra le mura di casa non sia argomento di discussione il tema dei migranti. Che spesso nasce da strumentalizzazioni politico/elettorali non prive di sapore razzista. In verità siamo tutti clandestini in una società fondata sullo sfruttamento, la sopraffazione e l’ingiustizia sociale. Dobbiamo essere tutti solidali in una prospettiva di vera emancipazione sociale che vada oltre le differenze di etnia, lingua e cultura, quindi contro ogni forma di sciovinismo e xenofobia. Cittadini vi aspettiamo in piazza per dire che ogni essere umano è cittadino del mondo, che nessuno deve più essere considerato straniero su questa terra e che la nostra Patria è il Mondo intero”.
Con un tam-tam in atto sui social domani alle 16 piazza Falcone e Borsellino richiamerà cittadini solidali, immigrati sul territorio e pure profughi ospitati in strutture dell’Alto Vicentino.
Vittorino Bernardi
Ultimo aggiornamento: 13:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una manifestazione organizzata anche come risposta della fiaccolata di venerdì 9 ottobre del comitato Prima Noi contro il business dei profughi e l’immigrazione incontrollata. Con lo slogan “Guerre, migranti, profughi: non sbagliamo avversario!” sono diretti nei giudizi gli organizzatori. “Non c’è giorno che sui giornali, in televisione, nei bar, nelle piazze e tra le mura di casa non sia argomento di discussione il tema dei migranti. Che spesso nasce da strumentalizzazioni politico/elettorali non prive di sapore razzista. In verità siamo tutti clandestini in una società fondata sullo sfruttamento, la sopraffazione e l’ingiustizia sociale. Dobbiamo essere tutti solidali in una prospettiva di vera emancipazione sociale che vada oltre le differenze di etnia, lingua e cultura, quindi contro ogni forma di sciovinismo e xenofobia. Cittadini vi aspettiamo in piazza per dire che ogni essere umano è cittadino del mondo, che nessuno deve più essere considerato straniero su questa terra e che la nostra Patria è il Mondo intero”.
Con un tam-tam in atto sui social domani alle 16 piazza Falcone e Borsellino richiamerà cittadini solidali, immigrati sul territorio e pure profughi ospitati in strutture dell’Alto Vicentino.
Vittorino Bernardi
