Lione-Juventus 0-1: Bonucci avvicina
i bianconeri alla semifinale di coppa

Giovedì 3 Aprile 2014 di Luca Pasquaretta
Lione-Juventus 0-1: Bonucci avvicina i bianconeri alla semifinale di coppa
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La Signora in giallo di nuovo bella di notte. Niente crisi dunque. La Juve c’. Ha risposto. Sul campo, grazie a un guizzo di Bonucci nel finale, quando mancavano 5 minuti al triplice fischio. Il bicchiere è pieno. E non potrebbe essere altrimenti, perché la sconfitta di Napoli si è dimostrata fisiologica, casuale. Non era questione di stanchezza, perché una squadra che viene fuori alla distanza, nella ripresa, non può essere sulle gambe, bollita. Piuttosto centrava la testa. La mentalità. Qualcosa sembrava essersi inceppato, non era normale che una squadra abituata sempre a vincere e a sfornare valanghe di gol non segnasse più. Poi un lampo di Bonucci e la musica è cambiata.



La stoccata del difensore può rivelarsi fondamentale non solo nell’ottica della qualificazione (fra 7 giorni a Torino la Juve potrà amministrare), ma di scintilla. Serviva una notte così ai bianconeri per dimostrare di non essere arrivati al capolinea. E’ stato bravo Conte a cambiare nella ripresa. Segno che a volte la panchina può fare la differenza, anche quando i titolari non sembravano in palla. Non è stato fortunato Tevez. L’Europa per lui resta una maledizione. Non segna dall’aprile del 2009 e come se non bastasse si è fatto male (inguine della coscia sinistra), chiedendo il cambio nella ripresa. In questi ultime mesi l’Apache è stato decisivo. Riuscirà Conte senza il suo attaccante migliore a tenere a bada la Roma in campionato e ad andare in fondo nella vecchia Coppa Uefa? Questione di tempo e l’arcano sarà sciolto.

Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 13:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA