PORRTO TOLLE - Situazione in stallo tra Delta Porto Tolle e Comune per arrivare all'accordo sullo stadio. Dal primo vertice emergono altri aspetti:
la proposta di convenzione della durata di 15 anni dove il Comune restituirebbe la somma investita dal club per sistemare lo stadio, sui 700 mila euro, non sarebbe gradita dalla società (attualmente in convenzione per 70mila euro, con stipendio del custode compreso). Non andrebbe a coprire le spese vive di gestione.
Ieri la ds Lorenza Visentini è stata a Firenze nella sede della Lega Pro guidata da Mario Macalli, per portare avanti quella che è una "battaglia" a più fronti, per dare continuità al sogno deltino su ripescaggio e stadio. Se per il primo punto, il ripescaggio, non ci sono difficoltà per vedere il Delta Porto Tolle ancora tra i professionisti, a meno di clamorosi dietro-front; per lo stadio da adeguare, ci sono diverse problematiche. La scadenza per iscriversi nella Lega Pro unica è il 30 giugno. Il Delta sta discutendo proprio sulle tempistiche per vedere se vi è la possibilità di continuare a giocare a Porto Tolle, e nel frattempo indicando uno stadio nella pre-iscrizione (come suggerito dal dg Giannetti di Lega Pro: Treviso, Padova e Portogruaro) per poi eventualmente, in caso di sistemazione del comunale di Porto Tolle, tornare a giocare nel Polesine, al massimo entro la 2. o 3. giornata; oppure dirigersi verso Rovigo.
La società biancoazzurra ha bisogno di tempo per trovare la strada giusta e sta cercando di avere più elasticità da parte della Lega.
Ultimo aggiornamento: 17:12
la proposta di convenzione della durata di 15 anni dove il Comune restituirebbe la somma investita dal club per sistemare lo stadio, sui 700 mila euro, non sarebbe gradita dalla società (attualmente in convenzione per 70mila euro, con stipendio del custode compreso). Non andrebbe a coprire le spese vive di gestione.
Ieri la ds Lorenza Visentini è stata a Firenze nella sede della Lega Pro guidata da Mario Macalli, per portare avanti quella che è una "battaglia" a più fronti, per dare continuità al sogno deltino su ripescaggio e stadio. Se per il primo punto, il ripescaggio, non ci sono difficoltà per vedere il Delta Porto Tolle ancora tra i professionisti, a meno di clamorosi dietro-front; per lo stadio da adeguare, ci sono diverse problematiche. La scadenza per iscriversi nella Lega Pro unica è il 30 giugno. Il Delta sta discutendo proprio sulle tempistiche per vedere se vi è la possibilità di continuare a giocare a Porto Tolle, e nel frattempo indicando uno stadio nella pre-iscrizione (come suggerito dal dg Giannetti di Lega Pro: Treviso, Padova e Portogruaro) per poi eventualmente, in caso di sistemazione del comunale di Porto Tolle, tornare a giocare nel Polesine, al massimo entro la 2. o 3. giornata; oppure dirigersi verso Rovigo.
La società biancoazzurra ha bisogno di tempo per trovare la strada giusta e sta cercando di avere più elasticità da parte della Lega.