I lavoratori dei call center in piazza
Corteo e traffico in tilt in centro

Mercoledì 4 Giugno 2014
I lavoratori dei call center in piazza Corteo e traffico in tilt in centro
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Traffico in tilt a Roma per la manifestazione dei lavoratori dei call center da piazza della Repubblica a piazza SS. Apostoli.



Code e rallentamenti soprattutto nel centro storico e nella zona di San Giovanni, in particolare deviazioni e chiusure al passaggio dei manifestanti in via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, via Cesare Battisti. Ripercussioni al traffico soprattutto in via dei Cerchi, piazza di Porta Capena, sul lungotevere, via Merulana, via dell'Amba Aradam, piazza San Giovanni. Traffico rallentato anche in via del Foro Italico, tra Circonvallazione Salaria e viale di Tor di Quinto in direzione Galleria Giovanni XXIII per un incidente avvenuto poco prima dell'ingresso in galleria.



I lavoratori e le lavoratrici dei call centre sono scesi in piazza per manifestare. Il segretario della Cgil, Susanna Camusso ha parlato in modo molto chiaro: «Per cambiare il Paese bisogna partire dai lavoratori, non da chi lo ha rovinato». E ha poi aggiunto: «Le condizioni di lavoro peggiorano quando non si fa attenzione alle regole che si propongono e si lascia decidere alla pura logica di mercato cosa succederà dei lavoratori”. “Si può esternalizzare - prosegue - ma bisogna dire che c’è una regola e non può essere fatto sulla pelle dei lavoratori. Non si può fare solo per pagare di meno, anche perché pagare di meno non garantisce l’efficienza». Nel settore, in cui lavorano circa 80mila addetti, molto spesso società straniere vengono infatti scelte al posto di quelle italiane per via dei costi più bassi. Lavoratori e sindacati chiedono un rilancio del settore e una nuova regolamentazione, che preveda l’abolizione delle gare al massimo ribasso che spesso non coprono il costo dei salari, favorendo irregolarità e pratiche lavorative in nero.



Lo sciopero e la manifestazione sono state organizzate dalle sigle sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil per chiedere il miglioramento delle condizioni di lavoro per gli operatori del settore, che da tempo sta affrontando vertenze. “Contro delocalizzazioni e dumping” si legge in uno striscione in testa al corteo. Il corteo dei manifestanti ha percorso via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, Largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, via Cesare Battisti. Dovrebbe infine giungere a piazza Santi Apostoli alle 12.30 circa. All’arrivo del corteo è previsto un intervento del segretario generale della Cgil Susanna Camusso.
Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 08:54