Allarme per i cortei e per Roma-Napoli
il prefetto: rischio infiltrati nei manifestanti

Venerdì 11 Ottobre 2013 di Luca Lippera
Allarme per i cortei e per Roma-Napoli il prefetto: rischio infiltrati nei manifestanti
Mi stato assicurato che i vigili saranno presenti in modo massiccio per Roma-Napoli del 18 ottobre. Non possiamo sommare problemi ai problemi.

Il travaglio del Campidoglio nel nominare un nuovo comandante della Polizia Municipale ha rischiato di diventare un problema di ordine pubblico e il Prefetto ha fatto sentire senza giri di parole la sua voce. Ieri mattina Pecoraro, preoccupato dalla piega degli avvenimenti, ha chiesto al comando del corpo e «ai rappresentanti del Comune» che venissero garantiti i servizi durante la partitissima di venerdì prossimo all’Olimpico. Il Prefetto aveva saputo di un’assemblea sindacale proclamata al II Gruppo, quello che si occupa tradizionalmente dello stadio, a ridosso delle ore in cui si giocherà. Un’iniziativa nata nel solco dei fortissimi malumori tra i vigili e il sindaco Marino. «Ma i vertici della Municipale - dice Pecoraro - e Raffaella Matarazzo (una delle più stretti collaboratrici di Marino, ndr) mi hanno ribadito che non ci sarà alcun problema. C’è stata una riunione in Prefettura. Ho chiesto se c’erano difficoltà e se dovevo intervenire. Siamo alla vigilia di una settimana di fuoco: manifestazione e partita venerdì, altra manifestazione sabato (Anarchici e No Tav, ndr). Non possiamo permetterci problemi aggiuntivi».



«FERMARE LO SFASCIO»

L’intervento del Prefetto fa capire in modo cristallino quanto sia rovente la situazione. «Ma i vigili urbani di Roma - dice un dirigente del corpo - non si sono mai sognati di venire meno ai loro doveri istituzionali e quindi tutti i servizi previsti saranno garantiti. Bisogna fermare la macchina dello sfascio, perché questa cosa fa male a tutti». Solo che le ruggini nate con il siluramento dell’ex comandante Carlo Buttarelli, i tre mesi di riflessione del Campidoglio e l’indicazione (poi abortita) del colonnello dei carabinieri Oreste Liporace come nuovo comandante hanno creato uno scontro senza precedenti tra la Municipale e il Campidoglio. La cosa, tra sindacati sul piede di guerra, lotte vere, lotte presunte, voci, smentite, è sfuggita di mano a tutti. Il Prefetto, tra l’altro, sa che la prossima sarà una «settimana di fuoco». Non c’è solo la partita di venerdì sera, ma anche il corteo degli anarchici e dei centri sociali di sabato prossimo. «Il rischio che ci siano gruppi di infiltrati esiste - ha detto - ma spero che vengano isolati dai promotori dell’evento. Ci aspettiamo un corteo duro ma pacifico».



TAMBURI DI GUERRA

È in questo clina che Pecoraro si è trovato a dover fronteggiare anche la possibile mancanza dei vigili attorno allostadio. L’assemblea al II Gruppo per ora resta confermata. «Tra l’altro venerdì prossimo - fanno notare alcuni sindacalisti - ci sarà anche uno sciopero del pubblico impiego e gli agenti della Muncipale potrebbero aderire. Il che comporta che non potranno essere utilizzati uomini in straordinario». La nomina di Raffaele Clemente arrivata potrebbe non svelenire il clima. «Alla fine il sindaco ha pervicacemente deciso di nominare un uomo esterno al corpo dei vigili urbani - fanno notare nei corridoi di via della Consolazione - Questa è una dichiarazione di guerra e disistima a seimila agenti».
Ultimo aggiornamento: 08:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA