ROVIGO - Sessantotto cassintegrati della Zta da mesi senza un euro. «C'è chi non ha nemmeno i soldi per mettere la benzina nella macchina o cambiare la gomma bucata della bicicletta. Sono costretti a non mandare più i figli alla mensa scolastica perché non possono pagarla. I lavoratori sono lasciati completamente da soli».
A parlare è Massimiliano Perzolla, rappresentante sindacale di base della Fiom-Cgil all'interno della Zta (ex Zanussi), azienda di Rovigo che produce componenti elettrici e meccanici per i compressori dei frigoriferi. Tutti gli attuali 330 dipendenti sono a rotazione in cassa integrazione straordinaria che scadrà il 30 giugno.
Ultimo aggiornamento: 14:31
A parlare è Massimiliano Perzolla, rappresentante sindacale di base della Fiom-Cgil all'interno della Zta (ex Zanussi), azienda di Rovigo che produce componenti elettrici e meccanici per i compressori dei frigoriferi. Tutti gli attuali 330 dipendenti sono a rotazione in cassa integrazione straordinaria che scadrà il 30 giugno.