Cartella di Equitalia consegnata a un
non vendente: «Ma non può leggerla»

Lunedì 6 Maggio 2013
(foto archivio)
VARESE - Consegna irregolare per le notifiche di Equitalia ai non vedenti. Lo denuncia "Handiamo! onlus" riferendo, in particolare, il caso di un non vedente di Busto Arsizio (Varese), Andrea Tripano, per una multa elevata dal Comune di Milano; caso che sar discusso il prossimo 10 maggio davanti al giudice di Pace di Milano.



La questione - segnala l'onlus - che non riguarda solo Equitalia ma anche società finanziarie, chiama in causa «le notifiche scritte normalmente ma che non possono essere lette dai diretti interessati e non sono in grado quindi di dare adeguati riscontri»; si tratta di multe di qualche decina di euro che poi «raggiungono somme da centinaia di euro; multe spesso non elevabili a soggetti disabili».



La multa a Tripano riguarda un automezzo a lui intestato, guidato da volontari, che accedeva a zona con limiti al traffico, ma munito di regolare permesso di circolazione per persone disabili. Per "Handiamo!" si tratterebbe più che di errori di "abusi". In primo luogo - a suo avviso - perché la violazione non sussiste perché in possesso del regolare permesso di circolazione; poi perché la sanzione «non è mai stata ricevuta» dallo stesso Tripano in quanto inviata secondo le normali procedure impossibili per un non vedente e quindi in modo «inappropriato», senza ricorso al sistema di scrittura braille.



Fra l'altro - sempre secondo l'associazione - è stata disattesa la legge sulla privacy in quanto la segnalazione della cartella di Equitalia è stata letta da un suo conoscente, «facendolo apparire a terzi come una persona non rispettosa delle leggi». Secondo "Handiamo!", da parte di Equitalia «sta emergendo un ennesimo misfatto, perpetrato consapevolmente contro le persone disabili non vedenti, manifestando anche la propria ignoranza in materia, pur in presenza di leggi mirate in tal senso». Infatti, la legge italiana «fa precedere la riscossione da una notifica corretta e appropriata della seguente azione esecutiva».



In seguito alla segnalazione dell'associazione "Handiamo! Onlus" che ha sollevato il caso di una cartella notificata a un contribuente non vedente, Equitalia «sta provvedendo a contattare l'interessato per fornirgli opportuna assistenza». Lo rende noto la società. «Ad ogni modo - si legge in un comunicato - Equitalia precisa che per il rispetto della normativa vigente sulla privacy non può avere informazioni sullo stato di salute dei contribuenti. Pertanto, è necessario un momento di confronto con le associazioni per cercare insieme le soluzioni possibili».
Ultimo aggiornamento: 17:29