SCHIO/PIOVENE ROCCHETTE – (Vb) Lunedì 30 marzo lo scledense G.H. di 22 anni è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Piovene Rocchette per ricettazione e uso indebito di carta di credito, avendo prelevato la somma di 250 euro dallo sportello della filiale piovenese della banca Popolare di Vicenza.
Operazione effettuata il 21 settembre scorso, lo stesso giorno di denuncia di furto della carta di credito da parte della proprietaria, A.C. signora 42enne di Schio. Quella mattina la donna si era recata con la propria auto a Piovene, parcheggiandola in piazza Libertà, commettendo però la leggerezza di lasciare la propria borsa sul sedile anteriore del passeggero.
A.C. è tornata dopo pochi minuti, per vedere infranto il finestrino lato passeggero e il furto della borsa contenete portafoglio, documenti e carta di credito. Con una telefonata la signora ha bloccato la carta di credito, ma non in tempo per consentire un prelievo indebito di 250 euro. Presentata la denuncia alla locale stazione dei carabinieri sono iniziate le indagini da parte dei militari che si sono concluse con la denuncia a carico di G.H., perché ripreso dalle telecamere della banca nell’atto del prelievo.
Si tratta di un volto noto alla giustizia dell’Alto Vicentino il giovane scledense, perchè gravato di precedenti specifici. Non è stato denunciato per il furto della borsa per mancanza di prove o testimonianze.
Ultimo aggiornamento: 15:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA Operazione effettuata il 21 settembre scorso, lo stesso giorno di denuncia di furto della carta di credito da parte della proprietaria, A.C. signora 42enne di Schio. Quella mattina la donna si era recata con la propria auto a Piovene, parcheggiandola in piazza Libertà, commettendo però la leggerezza di lasciare la propria borsa sul sedile anteriore del passeggero.
A.C. è tornata dopo pochi minuti, per vedere infranto il finestrino lato passeggero e il furto della borsa contenete portafoglio, documenti e carta di credito. Con una telefonata la signora ha bloccato la carta di credito, ma non in tempo per consentire un prelievo indebito di 250 euro. Presentata la denuncia alla locale stazione dei carabinieri sono iniziate le indagini da parte dei militari che si sono concluse con la denuncia a carico di G.H., perché ripreso dalle telecamere della banca nell’atto del prelievo.
Si tratta di un volto noto alla giustizia dell’Alto Vicentino il giovane scledense, perchè gravato di precedenti specifici. Non è stato denunciato per il furto della borsa per mancanza di prove o testimonianze.