Buffon, stoccata a Mario Balotelli:
«Si vince facendo, non promettendo»

Martedì 24 Giugno 2014
Buffon, stoccata a Mario Balotelli: «Si vince facendo, non promettendo»
«Le impressioni a caldo sono di un giorno molto triste per noi come movimento calcistico, come gruppo, come singoli giocatori e come nazione. È un giorno di un fallimento, è inutile negarlo o girarci attorno».



Parole amare quelle del portiere della nazionale azzurra, Gigi Buffon dopo la sconfitta con l'Uruguay e l'eliminazione dal Mondiale brasiliano. Ma anche un messaggio senza troppa diplomazia su quali siano i veri equilibri nel gruppo della nazionale



«Si sente dire che c'è bisogno di ricambi, che Pirlo, Buffon, Barzagli, De Rossi sono vecchi, ma poi quando c'è da tirare la carretta sono sempre questi in prima fila. Andrebbero rispettati di più loro per quello che hanno fatto e quello che rappresentano ancora adesso. Quando si va in campo si deve fare e non basta più vorrebbe fare o farà». Una frase quest'ultima che è parsa un attacco neppure troppo

velato alla promessa mancata a maggior esposizione mediatica di questo mondiale azzurro, Mario Balotelli.