Italia, domani contro la Costa Rica in difesa nuovi 3 titolari su 5

Giovedì 19 Giugno 2014 di Ugo Trani
Italia, domani contro la Costa Rica in difesa nuovi 3 titolari su 5
MANGARATIBA Cesare Prandelli, forte dell'esperienza in Polonia e Ucraina, cerca di migliorare l'Italia. Di renderla più competitiva. E' vero che a Euro 2012 la nazionale si è piazzata seconda, arrivando fino in fondo, ma quel percorso non ha convinto in assoluto il ct.



Che è perfezionista e, per certi versi, rivoluzionario. Molti aspetti di quell'avventura entusiasmante nel nostro continente fanno parte del bagaglio tecnico-tattico con cui si è presentato qui in Brasile: il gioco propositivo, la qualità dei centrocampisti, Balotelli punto di riferimento in attacco, il possesso palla e la facilità di cambiare anche in corsa il sistema di gioco.



Nella preparazione della spedizione, però, ha analizzato a fondo gli ostacoli che ha dovuto superare durante la competizione e in alcuni casi pure faticosamente. La sintesi è nella finale di Kiev contro la Spagna: gli azzurri non sono più quelli della gara inaugurale, quando spaventarono i campioni del mondo a Danzica. Gruppo sfinito, senza più benzina nei serbatoi. E soprattutto a quella ha pensato, con la preparazione durissima a Coverciano e tanti accorgimenti di carattere tecnologico e medico, nei mesi che hanno preceduto il mondiale. Per venire qui fisicamente al meglio e per prevenire gli infortuni che penalizzarono i giocatori nell'ultimo atto del torneo di due anni fa.



VERSO NORDEST

Tra l'altro, nel giugno del 2013, la Confederations è stata fondamentale: cinque partite indimenticabili per chi non vuole scottarsi in Brasile. Verificati e comparati con attenzione i numeri relativi alla temperatura e all'umidità, a seconda delle regioni e degli orari. La seconda gara contro il Giappone (alle ore 16 proprio a Recife) e l'ultima contro l'Uruguay (alle ore 13, come domani, a Salvador de Bahia) sono servite per decidere come comportarsi con i giocatori e quali precauzioni prendere. Due tappe a nordest, il 19 e il 30 giugno dell'anno scorso e quindi distanti rispetto al calendario di questo mondiale: l'Italia, da oggi a martedì, giocherà e si allenerà con l'obiettivo di non crollare per colpa del clima tropicale.



INVERSIONE DI TENDENZA

Prandelli, domani a Recife contro la Costa Rica, cambierà l'Italia. Non nel sistema di gioco, ma negli interpreti. Vuole gente fresca nella partita da vincere per prendersi in solitudine il primo posto nel gruppo D. A Euro 2012, tra Danzica e Poznan, nessuna novità: stesso modulo e stessa formazione contro la Spagna e la Croazia. Stavolta farà probabilmente quattro innesti rispetto alla sfida di Manaus contro l'Inghilterra. Per non fermarsi. La nazionale, se si qualificasse come prima, avrebbe poi dieci giorni pieni per recuperare le energie e tornare riposati a Recife, il 29 giugno, per l'ottavo di finale.

L'allenamento di ieri a Mangaratia ha preso il via alle 13, orario del fischio di inizio della partita di domani contro la Costa Rica. Posticipare il lavoro è servito a poco: cielo coperto e temperatura insolitamente in calo in Costa Verde (27° e, più tardi, solo 23°). A Recife farà sicuramente più caldo e altissimo sarà il tasso di umidità, anche se nel nordest è prevista pioggia.



POKER SERVITO

Il ct ha provato la possibile formazione, con tre novità su quattro in difesa: Buffon in porta al posto di Sirigu, Abate per Paletta e Bonucci per Barzagli. Quest'ultimo non si è allenato, limitandosi alle cure conservative per la tendinopatia cronica che lo sta tormentando da mesi. Confermato, come previsto, Darmian che però si sposterà a sinistra, per favorire l'ingresso di Abate a destra. Bonucci, fino all'ultimo, sarà in ballottaggio con Paletta, mentre solo oggi Prandelli deciderà se rischiare Buffon (raggiunto dai figli e dalla loro mamma, Alena Seredova). Il capitano sta bene e insiste per scendere in campo. Il ct e lo staff medico, però, non vogliono correre rischi. Anche De Sciglio è recuperato: il terzino ha partecipato anche alla partitella e quindi sarà disponibile per la panchina. A centrocampo Thiago Motta nella posizione di Verratti, per il turnover in parte annunciato.
Ultimo aggiornamento: 19:17