Credo che una squadra come l'Italia debba arrivare almeno in semifinale ai Mondiali. Lo ha detto in conferenza stampa Daniele De Rossi. Nel 2006 non eravamo predestinati al titolo - ha aggiunto - parlare di obiettivo minimo pu sembrare mediocre: ma dobbiamo arrivare almeno in semifinale. Sarebbe bello salutare Pirlo al Maracan con la Coppa in mano. «Cosa auspico per la gara con Costa Rica? Che passiamo già al secondo turno». Questo il desiderio del centrocampista azzurro a 3 giorni dalla seconda partita del Mondiale. «Il giorno prima si gioca Uruguay-Inghilterra, la situazione sarà già delineata: avremo l'occasione per qualificarci, matematicamente o virtualmente», ha spiegato De Rossi.
«Dobbiamo avere una paura sana della Costa Rica - ha proseguito - Nessuno pensava che potesse ottenere un risultato così netto contro l'Uruguay, che è uno squadrone. La Costa Rica ha mostrato ottime
individualità e probabilmente sarà più abituata di noi alle temperature che troveremo giocando alle 13. Se avesse perso 3-0, forse l'avremmo sottovalutata.
Adesso, di sicuro, questo non succederà».
Il centrocampista della Nazionale ha parlato anche dell'uso dei social network. «Li uso - ha detto - ma con nomi di fantasia per comunicare con le persone a me care». A De Rossi non piace «parlare delle mie cose in pubblico, ci sono le conferenze stampa - ha spiegato - So però che ci sono dei 'fakè: uno ieri ha messo all'asta la mia maglia di Italia-Inghilterra....».
Riguardo all'accoglienza in Brasile e all'incontro di questa mattina con 150 bambini delle scuole elementari e di una scuola calcio, «Il popolo brasiliano ci ha accolto con grande calore - ha spiegato il centrocampista - l'allegria dei bambini oggi in campo è stata contagiosa, ci ha trasmesso felicità». «Questo - ha proseguito - si preannuncia come il Mondiale più bello di tutti, per la gioia della gente. Sperando che non si ripetano incidenti. Ma la qualità dei rapporti umani è
altissima».
Ultimo aggiornamento: 19:47
«Dobbiamo avere una paura sana della Costa Rica - ha proseguito - Nessuno pensava che potesse ottenere un risultato così netto contro l'Uruguay, che è uno squadrone. La Costa Rica ha mostrato ottime
individualità e probabilmente sarà più abituata di noi alle temperature che troveremo giocando alle 13. Se avesse perso 3-0, forse l'avremmo sottovalutata.
Adesso, di sicuro, questo non succederà».
Il centrocampista della Nazionale ha parlato anche dell'uso dei social network. «Li uso - ha detto - ma con nomi di fantasia per comunicare con le persone a me care». A De Rossi non piace «parlare delle mie cose in pubblico, ci sono le conferenze stampa - ha spiegato - So però che ci sono dei 'fakè: uno ieri ha messo all'asta la mia maglia di Italia-Inghilterra....».
Riguardo all'accoglienza in Brasile e all'incontro di questa mattina con 150 bambini delle scuole elementari e di una scuola calcio, «Il popolo brasiliano ci ha accolto con grande calore - ha spiegato il centrocampista - l'allegria dei bambini oggi in campo è stata contagiosa, ci ha trasmesso felicità». «Questo - ha proseguito - si preannuncia come il Mondiale più bello di tutti, per la gioia della gente. Sperando che non si ripetano incidenti. Ma la qualità dei rapporti umani è
altissima».
