NANTO – Raffica di tentati e di furti andati a segno la notte tra mercoledì e giovedì nel Basso Vicentino. Teatro delle incursioni il territorio compreso tra Mossano e Nanto, proprio dove il giorno precedente i cittadini avevano sfilato per solidarietà al benzinaio Craziano Stacchio ma anche per chiedere maggior sicurezza.
Probabile che a colpire siano state più batterie di malviventi: risalta il fatto che abbiano scelto una zona finita sotto i riflettori dei mass media di tutta Italia.
Ad essere state “visitate” dai ladri abitazioni e magazzini. La razzia è iniziata intorno le 22.30 nella fattoria di Claudio Fracasso a Mossano dove i malviventi sono riusciti a prelevare 150 litri di gasolio da una cisterna.
Niente da fare per i ladri in villa Camerini a Montruglio e nella vicina casa della famiglia Miotto, fermati dalle inferriate e dai cani di guardia. Colpo andato a segno invece quello ai danni di Massimo Bedin che ha visto sparire la sua Bmw carica di salumi e formaggi che servono per la sua attività di venditore ambulante di panini.
Minuti di terrore per Lauretta Artuso nella sua abitazione di via Callisona: svegliata in piena notte dall’allarme ha notato la luce di torce elettriche al pian terreno, con la sirena in azione i malviventi hanno desistito. Ladri a mani vuote anche a Ponte di Nanto, dove avevano preso di mira la Calgem, e a Ponte di Mossano, per l’entrata in funzione dei sistemi d’allarme.
Ultimo aggiornamento: 09:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA Probabile che a colpire siano state più batterie di malviventi: risalta il fatto che abbiano scelto una zona finita sotto i riflettori dei mass media di tutta Italia.
Ad essere state “visitate” dai ladri abitazioni e magazzini. La razzia è iniziata intorno le 22.30 nella fattoria di Claudio Fracasso a Mossano dove i malviventi sono riusciti a prelevare 150 litri di gasolio da una cisterna.
Niente da fare per i ladri in villa Camerini a Montruglio e nella vicina casa della famiglia Miotto, fermati dalle inferriate e dai cani di guardia. Colpo andato a segno invece quello ai danni di Massimo Bedin che ha visto sparire la sua Bmw carica di salumi e formaggi che servono per la sua attività di venditore ambulante di panini.
Minuti di terrore per Lauretta Artuso nella sua abitazione di via Callisona: svegliata in piena notte dall’allarme ha notato la luce di torce elettriche al pian terreno, con la sirena in azione i malviventi hanno desistito. Ladri a mani vuote anche a Ponte di Nanto, dove avevano preso di mira la Calgem, e a Ponte di Mossano, per l’entrata in funzione dei sistemi d’allarme.
