«Salvate i platani di viale Scalabrini»
Appello di Italia Nostra al municipio

Venerdì 20 Febbraio 2015 di Roberto Lazzarato
«Salvate i platani di viale Scalabrini» Appello di Italia Nostra al municipio

BASSANO - “Fermatevi a riflettere!” è il monito della sezione bassanese di Italia Nostra, inviato all’amministrazione comunale, in merito ai lavori preventivati dalla commissione consiliare in viale Scalabrini, con l’abbattimento totale degli alberi ed il rifacimento del viale.

L’associazione non intende limitare la propria azione e il proprio contributo ad un ambientalismo “estetico“ che non risolve i problemi, “ma dare priorità ad una nuova idea della città che consideri il verde come cultura e valore da salvare, incrementare e trasmettere”. “Piantiamo alberi, piantiamoli subito, piantiamoli assieme ai nostri figli e ai nostri nipoti in ogni angolo della città, lungo le strade e persino nelle piazze. La parola d’ordine è: creiamo spazi verdi, non distruggiamoli”.

A difesa dei platani di Viale Scalabrini, Italia Nostra snocciola una serie di dati dell’Oms dimostrando “che gli alberi rimuovono grandi quantità di inquinamento aereo e migliorano la qualità dell’aria; l’asma nei bambini è molto inferiore in aree con maggior numero di alberi lungo le strade; piantare alberi in aree con elevato inquinamento, incroci, semafori, produce un proporzionale maggiore effetto di rimozione degli inquinanti, rispetto agli alberi nei giardini. Una recente ricerca ha analizzato l’impatto benefico del verde sulla vita della popolazione usando modelli matematici: 850 vite salvate all’anno, 600mila attacchi respiratori in meno, un risparmio sui costi di salute di circa 7 miliardi di euro!”

Accorato l’appello al sindaco e alla giunta bassanese. “Si stanno per prendere (o si sono già prese) drastiche decisioni su viale Scalabrini, vicinissimo a siti di valore storico, artistico e ambientale che sono icone identificative della comunità bassanese. Intervenire solamente sul viale Scalabrini vorrebbe dire non avere per il futuro una soluzione precisa e adeguata per un’intera area (con tutte le implicazioni di viabilità, di arredo urbano, di attenzione alle piante e al verde), che comprende via Colbacchini (già c’è un progetto che andrebbe aggiornato in funzione di questo), l’area a parcheggio sotto la collina (è in atto la soluzione), la SS. Trinità con il suo viale di cipressi (lo scempio viabilistico e paesaggistico è sotto gli occhi di tutti), Angarano e il Brolo di palazzo Bonaguro, il Ponte e sue sponde".

"Fermatevi a riflettere! Non guardate solo viale Scalabrini, ma proporre e progettare un’area più vasta e così importante non riguarda solamente i residenti di una via o di un viale, riguarda tutta la comunità, perché tutti ne trarranno beneficio”.

Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 10:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA