AURONZO DI CADORE - Cerca di partire su una salita del 15%, ma il motore si spegne e l’auto comincia ad indietreggiare mentre i freni non rispondono più. Con sangue freddo si slaccia la cintura, si getta fuori dall’abitacolo, ma qui deve fare i conti con la portiera che rischia di travolgerla, mentre l’auto prende sempre più velocità prima di volare nel dirupo per una ventina di metri. Riesce a salvarsi, ma lo choc la lascia spossata e in lacrime sul ciglio della strada.
Protagonista della drammatica avventura, avvenuta ieri mattina sulla strada che sale alle Tre Cime di Lavaredo, nel tratto tra il casello del pedaggio e la cima, M.A., 41 anni, di Bassano del Grappa
L’incidente è accaduto verso le 9.30. La donna bordo di una Renault, stava seguendo il compagno nella Cronoscalata delle Tre Cime.
A circa metà percorso, che corre per circa quattro chilometri tra il casello del pedaggio alla cima, la donna si ferma per scattare delle foto al compagno. Poi risale in auto, ma la partenza, su una pendenza di oltre il 15%, non riesce e il motore si spegne. A quel punto, l’auto comincia ad indietreggiare, lei tenta di frenare, ma l’impianto, a motore spento, si blocca. Tenta in tutti i modi di spingere il pedale, ma è duro come il marmo. Allora si slaccia la cintura di sicurezza, apre la portiera e si getta fuori, ma deve fare i conti anche con la portiera che, mentre l’auto acquista sempre più velocità, rischia di travolgerla. Con prontezza di riflessi si butta a terra e riesce a salvarsi. L’auto intanto precipita poco dopo lungo la scarpata, compiendo un volo di una ventina di metri. Si fermerà perfettamente piazzata.
La donna è stata dai soccorsi trovata in lacrime e sotto choc.
