VICENZA - Hanno un'autonomia di 300 chilometri e non inquinano. L'unico problema sono le colonnine per la ricarica della batteria, ancora troppo poche, e i costi del mezzo, più elevati rispetto a quelli alimentati a benzina. Vicenza scommette sull'auto elettrica. Confartigianato provinciale ha testato quatto mezzi che hanno coperto la tratta Milano-Amsterdam.
A bordo, tecnici e imprenditori che hanno verificato pro e contro delle macchine nelle lunghe tratte. Macchine realizzate anche con il contributo di aziende beriche attraverso il progetto Reborn, destinato a trasformare veicoli con motore endotermico in mezzi a trazione elettrica. In tutto sono stati percorsi 2.500 chilometri.
L'esame? Parzialmente superato. "Al momento, quando si viaggia su auto elettrica è necessario controllare bene il percorso affidandosi agli strumenti di navigazione satellitare, per sapere dove sono le zone di ricarica - commenta Luigino Bari, componente della giunta di Confartigianato e coordinatore del progetto Reborn -. Se si trovano colonnine occupate o non c'è abbastanza potenza, i tempi di ricarica si allungano rispetto ai cinquanta minuti standard. Sul piano operativo ci sono ancora ostacoli da rimuovere".
Ultimo aggiornamento: 13:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA A bordo, tecnici e imprenditori che hanno verificato pro e contro delle macchine nelle lunghe tratte. Macchine realizzate anche con il contributo di aziende beriche attraverso il progetto Reborn, destinato a trasformare veicoli con motore endotermico in mezzi a trazione elettrica. In tutto sono stati percorsi 2.500 chilometri.
L'esame? Parzialmente superato. "Al momento, quando si viaggia su auto elettrica è necessario controllare bene il percorso affidandosi agli strumenti di navigazione satellitare, per sapere dove sono le zone di ricarica - commenta Luigino Bari, componente della giunta di Confartigianato e coordinatore del progetto Reborn -. Se si trovano colonnine occupate o non c'è abbastanza potenza, i tempi di ricarica si allungano rispetto ai cinquanta minuti standard. Sul piano operativo ci sono ancora ostacoli da rimuovere".
