Teatro, musica, famiglie: scatta
la stagione culturale del Vivaldi

Martedì 27 Ottobre 2015
La Banda Osiris nel programma del Vivaldi
CASSOLA - Scatta una nuova stagione per l'auditorium teatro Vivaldi di San Giuseppe, a un tiro di schioppo da Bassano. E promette belle cose con, tra gli altri, Marta Cuscunà, Alessandra Faiella, Patrizia Laquidara, Cristina Donà e Banda Osiris, alcuni dei protagonisti del ciclo che si inaugura il 7 novembre con Canzoniere Vicentino. La direzione, finora in capo al Comune, è stata assegnata alla veronese Fondazione Aida. La rassegna guarda ai mondi delle famiglie, delle scuole, ai ragazzi con cinque titoli di teatro sociale, agli amanti della musica e del teatro dialettale ed è stata presentata con gli interventi del sindaco Aldo Maroso, dell'assessora Marta Orlando Favaro, e dello staff di Aida: Pino Costalunga e Roberto Terribile, codirettori artistici e Leonardo Sartori direttore organizzativo.



La nuova stagione culturale al Vivaldi





La musica. Il via il 7 novembre con sul palco il Canzoniere Vicentino. Per gli amanti della musica, oltre a questa formazione sono poi previsti il coro Trinity Rainbow (9 gennaio), diretto da il M° Ugo Moro, Patrizia Laquidara (6 febbraio), Piccola Bottega Baltazar (1 aprile). Chiude la rassegna musicale Cristina Donà con un concerto in data da definirsi.



Il teatro. Il 14 novembre Alessandra Faiella presenta La versione di Barbie, monologo comico che invita a una riflessione sull’universo femminile; il 21 novembre sarà la volta di Le dolenti note di Banda Osiris; il 19 dicembre Novecento, tratto da Alessandro Baricco, della compagnia Teatro Fuori rotta. A gennaio, il 30, si riparte con Insonnie, un musical noir sulle note dei celebri Berlin, Porter, Gershwin, Webber; il 27 febbraio sarà la volta di Pianoforte vendesi, liberamente tratto dal libro di Andrea Vitali. Chiude il 13 marzo Marta Cuscunà e La semplicità ingannata, satira per attrice e pupazze sul lusso di essere donne. Nella rassegna di teatro popolare sono state inoltre coinvolte alcune realtà teatrali vicentine come l'Anomima Magnagati (11 marzo), Mataz Teatro (25 marzo). In questo filone si colloca anche lo spettacolo Parole venete, di e con Pino Costalunga (15 gennaio).



Pièce di fiaba. Per il target famiglie si alterneranno sei titoli dedicati al mondo della fiaba: I tre porcellini (6 dicembre), Pollicino non ha paura dell'orco (6 gennaio), Pippicalzelunghe (17 gennaio), Fagioli, tratto da Jack e il fagiolo magico (28 febbraio), Alice nel paese delle meraviglie (20 marzo) e Un brutto bruttissimo anatroccolo (3 aprile).



Gli studenti. La rassegna Teatro scuola propone cinque titoli: in Amici per la pace (16 novembre), Emilio il coniglio e la fattoria ecologica (10 dicembre), per sensibilizzare sull'importanza della salvaguardia dell'ambiente, La freccia azzurra (16 dicembre), tratta da Gianni Rodari, Il principe capriccio (1 febbraio), per sensibilizzare verso il rispetto verso gli altri, e le avventure del Barone di Muncchausen (5 febbraio).



Teatro sociale. Si segnalano L'amico ritrovato (27 gennaio), lavoro legato alla Giornata della Memoria, e Oh boy, un lavoro teneramente umano su pregiudizi e diversità (11 febbraio), regia di Maurizio Nichetti. Per la stessa rassegna si segnalano inoltre Parliamo d'altro (28 novembre), che tratta lo speciale rapporto madre-figlia, Quando passa Nuvolari (12 dicembre), dedicato alle avventure del pilota mantovano. Chiude lo spettacolo di Ippogrifo Produzioni Sic Transit gloria mundi (9 aprile).



Accompagnerà la visione di alcuni spettacoli di prosa anche un incontro con l'autore. Il 14 novembre Alessandra Faiella presenterà il libro dal quale è tratto lo spettacolo, così farà Andrea Vitali il 27 febbraio. Spazio però anche ai più piccoli con un incontro diretto da Pino Costalunga (in primavera, data da definirsi). Questi appuntamenti, ad ingresso libero, si terranno presso l'Ex Caserma Ai Muli.



Aida intende coinvolgere le realtà locali, tra cui la Pro loco. Biglietti: prosa: 14/12 euro, teatro famiglie 5/4 euro, rassegna musicale 12/10 euro, teatro amatoriale e rassegna di teatro sociale 10/8 euro. Per favorire l'ingresso è inoltre possibile acquistare un carnet di spettacoli a un prezzo agevolato.
Ultimo aggiornamento: 13:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA