Seicentocinquanta euro per affilare
i coltelli: foglio di via all'arrotino

Martedì 6 Ottobre 2015 di Mirko Mezzacasa
Seicentocinquanta euro per affilare i coltelli: foglio di via all'arrotino
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LIVINALLONGO - Foglio di via per tre anni all’arrotino che chiedeva centinaia di euro per affilare coltelli.

Il sessantenne siciliano non potrà circolare nella parte dell'Agordino tra i Comuni di Rocca Pietore e Livinallongo del Col di Lana, non potrà quindi più suonare al campanello delle massaie presentandosi come arrotino per poi presentare un conto chilometrico e ingiustificato.

I carabinieri della Compagnia di Cortina lo hanno pizzicato in fallo consegnandogli il foglio di via. Per tutta l'estate l’uomo ha scorrazzato per la vallata, ma a Rocca Pietore ha avuto la sfortuna di incrociare i militari della stazione di Arabba, sulle sue tracce dopo le segnalazioni, soprattutto le lamentele, degli abitanti.

Il «forestiero» con la sua Fiat Multipla si aggirava per i borghi, con fare ritenuto da molti sospetto, offrendo prestazioni da arrotino a prezzi decisamente eccessivi (anche sui 650 euro) rispetto a quelli proposti dai suoi «colleghi».

«Oltre alla questione meramente economica - precisa il maggiore Cristiano Rocchi, comandante della Compagnia di Cortina - l'informazione non è stata sottovalutata poiché sono purtroppo in molti a nascondere dietro la professione di ambulante intenzioni meno nobili, approfittandone per effettuare sopralluoghi in abitazioni che poi vengono prese di mira da topi d'appartamento».

L'uomo di Catania è stato fermato in frazione Digonera e a un rapido controllo è risultato avere precedenti con la giustizia per rapina, furti, truffe, possesso ingiustificato di arnesi da scasso, spendita di banconote false, lesioni e minacce.

Proprio una di quelle persone alle quali è meglio non aprire mai la porta di casa, né tantomeno consegnare merce propria. Alla luce degli accertamenti eseguiti e delle poco convincenti motivazioni fornite dall'uomo circa la sua presenza sul territorio bellunese, i carabinieri lo hanno proposto per il foglio di via obbligatorio, proposta avallata dalla Divisione Anticrimine della Questura di Belluno competente a emettere la misura di prevenzione in esame: per ordine del questore l'arrotino non potrà più mettere piede nei comuni di Rocca Pietore e Livinallongo del Col di Lana per i prossimi tre anni.
Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 11:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA