Francesco Totti parla per la prima volta e racconta la sua verità sulla separazione da Ilary Blasi. «Non sono stato io a tradire per primo», sostiene l'ex capitano della Roma in un'intervista al Corriere della Sera, sottolineando che lo scorso autunno ha trovato messaggi inequivocabili sul telefono della moglie, cercati dopo che per alcune mesi gli erano giunte voci sulle relazione tra Ilary e un altro uomo.
La storia con Noemi
Con Noemi Bocchi, la nuova fidanzata, «prima ci frequentavamo come amici.
«Ho letto in queste settimane troppe bufale, alcune di queste hanno fatto soffrire i miei figli: ora basta": ha esordito l'ex capitano della Roma. "Ho vissuto un periodo difficile, prima perché ho smesso di giocare. Poi è arrivata la morte di mio padre per Covid. E proprio quando avevo più bisogno di mia moglie lei non c'è stata. Ma anche io ho delle colpe, avrei dovuto dedicarle più attenzioni».
Le cimici in macchina
«Soffrivo come un cane, ma non ne ho parlato con nessuno. Quello che posso dire è che c'era una terza persone che faceva da tramite tra lei e l'altro: era Alessia, la sua amica parrucchiera». Poi Totti racconta alcuni colpi bassi che lo hanno esasperato: "Ilary mi ha portato via la mia collezione di orologi, ci sono anche alcuni Rolex di grande valore. Mi ha fatto seguire da un investigatore privato, mi hanno messo le cimici in macchina".