Paola Turani si sfoga dopo l'ennesimo commento sui social.
Il pancino sospetto
Non è certo sfuggita la forma perfetta della Turani in costume, da poco reduce dalla Milano Fashion Week, ma c'è chi ha parlato di pancino sospetto. Paola confessò che il percorso per avere il suo bambino è stato lungo e complicato, parlò a cuore aperto di infertilità, spiegando la sua battaglia fino a quando poi non è riuscita a concepire naturalmente il suo Enea. Il tema della gravidanza, lei stessa ha ribadito più volte, è molto delicato e, all'ennesimo commento, ha voluto mettere i puntini sulle i.
La risposta
«Comunque se vedete la pancia in ogni post che pubblico dovete fare pace con il cervello. E di fretta pure. Non è possibile questa "pancia da gravidanza". Davvero questi commenti stanno diventando insopportabili. Ma non per il fatto dell'insinuazione che io sia incinta. No. Per il fatto che si parla tanto di corpi normali, di accettazione, poi alcune donne sono le prime che vedono la PANCIA in un corpo normale, sano, allenato. Io davvero non ho più parole. Poi però sono capaci di scrivermi nel post successivo che sono troppo magra, anoressica e via dicendo. Basterebbe il buon senso e l'educazione. Che poi io mi sento bene così e me ne frego, ma se beccate una ragazza un po' più debole potrebbe prendere seriamente le vostre parole e farsi paranoie/complessi innescando un circolo vizioso. Pensateci. Non siete carine, non siete simpatiche e innocenti quando scrivete certe cose. Per niente». Il suo quindi non è solo un riferimento all'essere o meno incinta, ma anche un invito a non fare bodyshaming, in ogni sua forma.