Meghan e Harry, i principini ci ripensano: «Un altro anno da reali»

Lunedì 28 Dicembre 2020 di Cristina Marconi
Meghan e Harry, i principini ci ripensano: «Un altro anno da reali»

LONDRA - Meghan e Harry vorrebbero rinegoziare la loro ‘Megxit’ e chiedere un’estensione di dodici mesi del periodo di transizione fissato quasi un anno fa per valutare i termini dell’uscita definitiva dalla Royal Family.

Dopo l’inevitabile appuntamento via Zoom con cui tutto viene discusso in questo 2020, il secondogenito di Carlo e Diana starebbe preparando un viaggio nel Regno Unito all’inizio del 2021, forse in compagnia di Meghan, per parlare con le altissime sfere dei Windsor, ossia Elisabetta, Carlo e William, e cercare di mantenere un ruolo all’interno delle organizzazioni legate alla famiglia reale, malgrado lui e la moglie americana siano ormai ben instradati nel mondo delle attività commerciali - proibitissime per i Royals – con i contratti multimilionari con Netflix e con Spotify.

La stampa britannica riporta le parole di Andrew Morton, autore della chiacchieratissima biografia di Lady D e di altri libri sulla famiglia reale, secondo cui Harry e la moglie vorrebbero in particolare partecipare al novantacinquesimo compleanno di Elisabetta, il 21 aprile prossimo, al centesimo di Filippo, a giugno, e all’inaugurazione della statua di Diana il 1 luglio, in occasione di quello che sarebbe stato il sessantesimo compleanno della “principessa del popolo”.

L’INCONTRO

«Anche se alcuni eventi si faranno su Zoom, Harry vorrebbe essere presente di persona per riavvicinarsi», ha spiegato Morton, aggiungendo: «Le cose sembrano essersi calmate, Harry ha avuto più contatti con la regina di quanto si potrebbe pensare. Ma alcune cose vanno fatte di persona per essere risolte. Avranno bisogno di qualche settimana. Potrebbe succedere tutto ad aprile, se il Covid lo permetterà». I rapporti, insomma, sono meno tesi che in passato, quando dopo un annuncio che aveva colto tutti di sorpresa, a partire dalla regina Elisabetta, nel gennaio scorso – sembra una vita fa, visto l’anno trascorso - la coppia ha rinunciato al ruolo ufficiale nella Royal Family il 31 marzo, abbandonando di fatto il titolo di Altezze reali per poter usare l’immensa popolarità a fini commerciali e condurre una vita indipendente dai vincoli di casa Windsor. «Penso che sarebbe molto poco caritatevole da parte della regina se dovessero perdere i loro titoli, ma non ne hanno bisogno», ha spiegato la commentatrice di cose reali Penny Junor, secondo cui la popolarità di Harry e Meghan è ormai abbastanza salda da poter rinunciare ai titoli reali. Al termine dell’incontro ai vertici che si era tenuto a Sandringham a gennaio era stato deciso che ci sarebbe dovuta essere una revisione dopo 12 mesi, il 31 marzo 2021, con l’obiettivo di lasciare una porta aperta qualora i due volessero tornare all’ovile.

IL RIAVVICINAMENTO

Scenario improbabile, visti gli accordi multimilionari con Netflix e Spotify e l’acquisto di una villa da 12 milioni di euro in California. Ma non è detto che non possa esserci un riavvicinamento. Tra le questioni lasciate in sospeso c’era stata quella dei titoli militari onorari di Harry, che è anche Capitano generale dei marines reali. Nell’ultimo anno non li ha potuti utilizzare, tanto che Buckingham Palace aveva addirittura rifiutato di deporre al Cenotaffio la corona di papaveri che Harry aveva inviato per il Remembrance Day l’11 novembre. Ma ora è giunto il momento di decidere cosa fare per il futuro e, eventualmente, chi nominare al suo posto. Il duca di Sussex, che è stato in Afghanistan, ha parlato più volte di come l’esperienza militare abbia forgiato la sua vita e il suo carattere. Meghan, da parte sua, sembra guardare altrove: all’inizio di dicembre, ha annunciato di aver investito in una start-up che produce cappuccini al latte di avena, da pubblicizzare con l’aiuto della sua amica Oprah Winfrey. Una mossa troppo apertamente commerciale per avere l’approvazione della famiglia reale, che aveva chiesto di agire nel rispetto «dei valori di sua Maestà». 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci