Totti-Ilary, Luxuria scoprì la crisi prima di tutti: «Quello sguardo triste quando le chiesi di Francesco»

Vladimir accompagnerà nuovamente la Blasi al timone dell'Isola dei Famosi: proprio negli studi Mediaset, un anno fa, l'ex parlamentare intuì qualcosa

Venerdì 7 Aprile 2023 di Luca Uccello
Totti-Ilary, Luxuria scoprì la crisi prima di tutti: «Quello sguardo triste quando le chiesi di Francesco»

Vladimir Luxuria ha già vinto L’Isola dei Famosi. Per davvero, da concorrente. Ora sarà nuovamente un’opinionista di Ilary Blasi.

Confermatissima insomma. Un ruolo che le piace sempre molto perché «mi piace lavorare con Ilary: è simpatica, schietta, non se la tira. Subito dopo la puntata si metteva una delle sue tutone e ci ritrovavamo in camerino a mangiare patatine e a bere un bicchiere di vino».

Luxuria e quella domanda a Ilary

La sua amica Ilary non le ha mai parlato della sua crisi. Ma Vladi capì che c’era qualcosa che non andava tra loro due. Quando? Lo dice al settimanale Gente: «Una volta le chiesi un video di Totti per la mia nipotina Giulia, tifosissima della Roma, e lei mi guardò dritta in faccia con uno sguardo triste. In quell’attimo capii tutto. Non che c’era un’altra, ma che erano in crisi seria».

I flirt di Vladimir Luxuria

E al settimanale Gente ha parlato anche dei suoi uomini. «Uomini famosi sì li ho avuti, ma la scelta di dichiararsi deve essere condivisa. Non volevano. E poi sono storie finite prima che diventassero serie». Politici, dello spettacolo, potenti imprenditori? «Quelli più noti sono stati un attore. Un attore meraviglioso e due della politica». Uno di destra e uno di sinistra. «Se dico il partito mi avvicino troppo. Diciamo... bipartisan».

Adesso Vladimir Luxuria è fidanzata? «Sono libera. E se mi dovesse succedere di nuovo di avere una storia con uno famoso, prenderò in considerazione l’idea di farlo sapere fin da subito, come fanno gli altri». Purtroppo ci sono ancora dei pregiudizi ma Vladi ormai è grande e soprattutto forte: «Io sono una donna trans, orgogliosa di esserlo: è la nostra specificità, diversa da chi è nata biologicamente donna. Ma sui social ricevo tanti commenti: come fai a essere donna se hai la prostata e se hai il seno finto?». E lei cosa risponde? «Niente. Ma vorrei rassicurare tutti: non vivo l’illusione di essere una donna nata tale…».

Al settimanale Gente, Vladi ripercorre tutta la sua storia. Anche la prima volta che suo padre scoprì per la prima volta chi era realmente suo figlio, cosa provava. «Fu più traumatico: mi scoprì col rossetto, gli orecchini, i capelli lunghi e l’abbigliamento da donna nella piazza centrale della mia città. Camminava con un suo amico, che non sapeva che ero suo figlio, e vidi il labiale di quel signore che, dando di gomito a mio padre, gli disse: “Guarda quel ricchione!”. Mio padre si voltò, e quel ricchione ero io. Ricordo ancora il suo sguardo, un laser che mi trafisse l’anima. Volevo sparire in una botola. Lui fece finta di niente e proseguì il suo cammino. Fu l’unica volta in cui pensai di fuggire di casa: l’avessi fatto, sarei diventata una sbandata come tante persone allora. A quei tempi l’eroina era un serial killer. Quei buchi erano voragini di solitudine».

Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 11:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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