Flora Canto: «La mia estate al Circeo». L'amore con Brignano nato a Sabaudia e i ricordi dell'infanzia

Mercoledì 29 Luglio 2020 di Serena Nogarotto
Flora Canto e Enrico Brignano brindano con la loro bimba
 Non passa di certo inosservata la bellissima Flora Canto sulle spiagge del Circeo. Anche quest’anno l’attrice e conduttrice romana e il suo amato compagno, il comico Enrico Brignano, con la loro piccola Martina di 3 anni e mezzo, hanno scelto San Felice per le vacanze. Non è un caso che nel comune pontino hanno comprato casa. «Di questa terra amo profondamente il meraviglioso paesaggio che si estende tra il Monte del Circeo e le acque cristalline, e il clima mite e piacevole che la caratterizza - spiega Flora Canto - Sono due fattori preziosi per rigenerare corpo e mente. E’ una boccata d’ossigeno, aria pura per chi come me viene dalla caos della grande città».

E’ allo stabilimento La Bussola, ogni anno punto di ritrovo di molti vip, che la famiglia passa anche quest’anno le calde giornate estive. «Condivido le giornate con due delle mie più care amiche, nonché vicine di casa, Matilde Brandi e Tosca d’Aquino, siamo una sorta di comitiva del burraco con la piccola Martina che si diverte a coprire le carte di sabbia. Ad unirci anche la passione per il cibo». Come dimostrano le foto pubblicate sul profilo Instagram della Canto, la famiglia si concede spesso escursioni in barca in direzione Ponza. «Amiamo l’isola, siamo di casa lì, abbiamo le nostre abitudini come la cena da Gennarino A Mare e fare il bagno tra Ponza e Palmarola».

Da un presente vivace ai ricordi romantici, è sulla spiaggia di Sabaudia che è scoccata la scintilla tra lei e Brignano. «Ci siamo rincontrati sul lungomare e da quel momento non ci siamo più lasciati, posso dire che la spiaggia di Sabaudia fu galeotta». Ma il legame della Canto con il litorale pontino è solido e i ricordi arrivano all’infanzia: «Sono cresciuta tra Terracina e Sperlonga, dove trascorrevo le estati, soprattutto con mio padre. Indimenticabili».



Una vacanza, questa del 2020, che però ha sicuramente un sapore diverso. «Mai come quest’anno c’è una grande voglia di uscire, di stare all’aria aperta, di andare al mare e di rilassarsi in spiaggia. Non è un’estate come le altre, la gente è più tesa e nervosa, anche l’uso delle mascherine a volte è snervante, ma è importante non abbassare la guardia. Ho notato che ultimamente l’attenzione alle misure di sicurezza è diminuita, e questo non deve succedere. L’emergenza non è finita. E’ normale avere bisogno di normalità e cercare di ritrovare la quotidianità che abbiamo perso con il lockdown, e il mare ha un ruolo importantissimo per riconquistare l’equilibrio, soprattutto mentale, ma è necessario trovare un giusto compromesso tra relax e sicurezza».
Ultimo aggiornamento: 15:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci