Serena Mollicone, tafferugli in piazza dopo l'assoluzione, scatta l'esposto in procura

Sabato 16 Luglio 2022
L'avvocato Cinzia Mancini, mentre viene scortato da polizia e carabinieri

"Denuncio pubblicamente tutte le persone che ieri sera, dopo la giustissima sentenza di assoluzione, hanno aggredito verbalmente, fisicamente e psicologicamente la famiglia Mottola, gli avvocati, alcuni miei collaboratori e il sottoscritto, tanto che sono intervenute le forze dell'ordine", ad affermalo in una nota è stato Carmelo Lavorino, portavoce del pool della difesa Mottola. Lavorino si riferisce a quanto accaduto in piazza Labriola, dove un gruppo di circa 200 persone si radunato ed ha accerchiato Marco, Franco e Annamaria Mottola, ma anche alcuni difensori, tra cui l'avvocato Cinzia Mancini. I protagonisti, nella confusione generale, non si sono sottratti e ora all'indomani del fatto chiedono l'intervento della Procura. "Presenteremo un esposto-querela alla Procura di Cassino con la richiesta di individuare i responsabili e i loro mandanti e di punirli. Questo è il risultato del clima d'odio creato ad arte e di qualche soggetto nemico della verità e del vivere civile. Denuncio il tentativo di linciaggio e di giustizia sommaria", ha aggiunto Lavorino.
"Mi auguro  ha concluso - che nel frattempo la Procura di Cassino, già al corrente dell'accaduto, stia acquisendo i filmati e le fotografie per agire.

Altresì denuncio gli insulti, le offese e le intimidazioni rivolte ai giudici togati e popolari che hanno assolto i cinque imputati, ulteriore esempio del clima di intolleranza, di minaccia e di violenza creato ad arte".

Ultimo aggiornamento: 15:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA