Ceccano, rogo nell'area attrezzata: distrutta Fontana del Gatto

Venerdì 5 Agosto 2022 di Maria Laura Lauretti
Ceccano, rogo nell'area attrezzata: distrutta Fontana del Gatto


Le fiamme alte viste dal centro urbano hanno attirato l'attenzione e in tanti hanno pensato ad un classico rogo estivo che stava distruggendo un angolo della zona Pedemontana di Ceccano. In quell'incendio, però, oltre al danno naturalistico - l'ennesimo che si conterà alla fine della stagione - è andato totalmente distrutto uno dei parchi pubblici di Ceccano e la scena che si presenta a qualche giorno di distanza è angosciante. L'area attrezzata della Fontana del Gatto non esiste più, andata in fiamme nel giro di qualche ora. Sono stati ridotti in cenere il patrimonio vegetativo, la tabellonistica informativa e tutti gli arredamenti che componevano il parco. Un vero disastro.
Le fiamme di quello che sarà archiviato come l'ennesimo incendio estivo si sono sviluppate all'inizio della scorsa settimana negli stessi giorni in cui si sono registrati roghi analoghi anche lungo la pedemontana che collega Patrica e Giuliano di Roma e anche verso Supino e Morolo. C'è da dire, però, che a Fontana del Gatto l'area interessata dall'incendio è circoscritta intorno all'ormai ex parco attrezzato perché il rogo si è sviluppato proprio a poche centinaia di metri dalla fontana.
Dall'intervento di riqualificazione e messa in sicurezza della zona, nei primi anni 2000, la Fontana del Gatto, fino a qualche anno fa è stata oggetto di costanti interventi di manutenzione in particolare nel periodo estivo per l'utilizzo del sito da parte di tutta la popolazione ceccanese. Oltre alla fruibilità di quanti ne usufruiscono quotidianamente per il rifornimento dell'acqua presso la storica fonte, nelle calde sere d'estate il sito era spesso raggiunto anche per le apprezzate temperature offerte dall'altitudine e dalla frescura dell'area boschiva adiacente.
L'AREA ATTREZZATA
Meno fortunata, invece, la vicenda storica dell'area attrezzata realizzata con l'obiettivo di concedere alla cittadinanza l'utilizzo di un parco per grandi e piccoli. La manutenzione richiesta per il mantenimento del parco più volte è stata dimenticata, o ignorata, con il risultato che a stagioni di manifestazioni pubbliche e iniziative di associazioni locali si sono alternati lunghi periodi di abbandono e degrado. Proprio come quello attuale con la scarsa attenzione rivolta al recupero delle strutture sportive e per lo svago. Oltre alla mancanza dell'ordinaria cura del taglio dell'erba lungo i vialetti di accesso al parco.
IL SENTIERO
La Fontana del Gatto, vale la pena ricordarlo, è anche uno dei pochissimi siti di accesso al sentiero che collega il centro di Ceccano a Monte Siserno e alla vecchia pedemontana, arteria di collegamento tra i paesi di Castro dei Volsci, Ceccano e Giuliano di Roma.

Per chi affronta oggi il sentiero, utilizzato da escursioni e appassionati di mountain bike, l'attraversamento oltre la Fontana del Gatto risulta, di certo, tra i meno piacevoli considerato lo scenario desolante e l'odore acre del fumo che, a distanza di giorni, ancora avvolge l'area. L'auspicio a questo punto è che l'episodio non sia di scoraggiamento ma, al contrario, di stimolo per promuovere un'azione di recupero e riqualificazione di un'area verde tra le più suggestive del patrimonio ceccanese.

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