Frosinone, paese senza farmacia. Dal sindaco appello aIla Regione: «E' essenziale, qui tanti sono anziani»

Venerdì 3 Marzo 2023 di Stefano De Angelis
Frosinone, paese senza farmacia. Dal sindaco appello aIla Regione: «E' essenziale, qui tanti sono anziani»


Farmacia e infrastrutture.

Sono due delle priorità che figurano nell'agenda del sindaco di San Biagio Saracinisco. Da un lato si punta a far ripristinare un servizio fondamentale per la comunità, dall'altro a favorire il rilancio e lo sviluppo del paese.

Da gennaio gli abitanti sono rimasti senza farmacia. Una perdita che sperano sia solo temporanea. «Era aperta da dodici anni - spiega il primo cittadino Antonio Iaconelli - ed era essenziale per la popolazione, costituita in prevalenza da anziani. Purtroppo, però, ha chiuso alla fine dello scorso anno perché il titolare che l'aveva in gestione è andato in pensione». Iaconelli aggiunge: «Noi ci siamo subito attivati, l'abbiamo dichiarata sede vacante e abbiamo emanato un avviso pubblico per verificare la disponibilità di altri farmacisti a subentrare. La questione, però, non è così semplice. Abbiamo avuto interlocuzioni sia con la Regione sia con l'Asl, anche con uno scambio di comunicazioni. La situazione è questa: per riassegnare la farmacia comunale bisogna attingere dalla graduatoria dei professionisti risultati idonei nell'ultimo concorso della Regione, che risale al 2007. E nonostante il nostro avviso, al momento nessuno di loro ha risposto».

Il sindaco, però, intende trovare una via d'uscita quanto prima. «Serve una soluzione immediata, il paese non può restare senza farmacia. Finora ci è stata prospettata un'alternativa, quella di sopperire al disagio con un armadio farmaceutico un paio di volte a settimana. Sarebbe un servizio a singhiozzo, non continuativo, cosa di cui, invece, ha bisogno il nostro territorio». Iaconelli, dunque, lancia un appello ai neoconsiglieri regionali della Ciociaria: «Spero si facciano carico di questo problema per sbloccare la situazione e giungere in tempi brevi alla riapertura della farmacia, un presidio di primaria importanza per la popolazione».

Iaconelli è al lavoro anche sul fronte opere pubbliche. È convinto dell'utilità della dorsale appenninica Atina-Isernia e auspica che si riapra il dibattito su questo asse di collegamento. «Riteniamo che sia un'infrastruttura strategica non solo per il nostro comprensorio. Abbiamo già scritto all'Astral, allegando anche le delibere di altri Comuni, laziali e molisani, e chiesto che il progetto venga inserito tra quelli da finanziare con i fondi del Pnrr».

Ultimo aggiornamento: 17:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA