Fiuggi, il fratello va in carcere lui continua a percepire il Reddito: denunciato

Martedì 7 Marzo 2023
Fiuggi, il fratello va in carcere lui continua a percepire il Reddito: denunciato

Il fratello era stato arrestato e ciò aveva mutato lo stato di famiglia, ma l'uomo, un 40enne residente a Fiuggi, continuava a percepire il reddito di cittadinanza.

A seguito di un controllo da parte degli ispettori dell'Inps è venuto fuori che il suo nucleo familiare si era ridotto. Il fiuggino però si era guardato bene dall'informare chi di dovere che il parente di sangue si trovava dietro le sbarre. Per la legge se il nucleo familiare non è più quello di quando si era presentata la domanda, va immediatamente segnalato. Ovviamente in questi casi il contributo viene dimezzato. Ma il 40enne non aveva alcuna intenzione di vedersi decurtato anche quella piccola somma che intascava tutti i mesi. La situazione illecita è andata avanti per lungo tempo, fino a quando non sono stati avviati accertamenti a campione da parte dell'Inps.

A quel punto l'uomo è stato scoperto e denunciato per il reato di Truffa ai danni dello Stato. Nei giorni scorsi a conclusione delle indagini il fiuggino è stato rinviato a giudizio per il reato di truffa. L'uomo, che è difeso dall'avvocato Fabrizio D'Ambrosi, oltre a subire un procedimento penale, dovrà restituire tutti i soldi che ha percepito illegalmente. Un altro caso di truffa con il Reddito ha riguardato una donna di 36 anni che svolgeva attività di escort in appartamento a Frosinone e che pur avendo intestati due libretti di risparmio (uno di 30 mila euro e uno di ventimila) continuava a percepire il contributo stanziato dal Governo per le persone che non hanno una occupazione e che vivono nell'indigenza.
 

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