Frosinone, rinviata di un mese l'apertura degli impianti di sci: «Mai così tanta neve, ma ormai la stagione rischia di saltare»

Domenica 17 Gennaio 2021
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Le restrizioni anti Covid fanno slittare ancora l’apertura degli impianti sciistici, delusione tra operatori e amministratori comunali. Ci avevano creduto nella possibilità di mettere in moto gli impianti di risalita, ma l’ultimo Dpcm che classifica il Lazio zona arancione e rinvia di nuovo le aperture è una doccia fredda che lascia tanta amarezza e affossa le speranze di salvare la stagione invernale proprio in un anno in cui di neve ce n’è davvero in grande abbondanza.

I sindaci dei Comuni di Guarcino, dove ricade il comprensorio di Campocatino, e di Filettino per Campo Staffi, fanno il punto della situazione delle stazioni invernali ciociare.

«Insieme alla nuova società Hernica srl – spiega il primo cittadino di Guarcino Urbano Restante - avevamo fatto un grande lavoro, uno sforzo notevole per essere pronti ad aprire il 7 gennaio come prevedeva il Decreto di Natale; poi è arrivata molta altra neve che ci ha costretti a effettuare un lavoro straordinario con un impegno immenso profuso anche di notte per liberare il parcheggio dalla neve arrivata fino a quasi 2 metri e consentire l’afflusso ai turisti. Con il penultimo Dpcm si rimandava l’apertura al 16 gennaio, oggi (ieri ndr.) il nuovo decreto posticipa ancora l’apertura al 15 febbraio. Siamo sconcertati e demoralizzati, non si può fare di tutta l’erba un fascio, nel senso che per le piccole stazioni avrebbero dovuto dare l’ok sempre con le prescrizioni previste anti Covid e consentire l’apertura degli impianti.

Confidiamo in un ripensamento e in un protocollo dedicato».

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I turisti, almeno fino a ieri, hanno continuato a recarsi a Campocatino, facendo registrare una notevole presenza sulle piste innevate ma non servite dagli impianti. Morale a pezzi tra i soci della Hernica Srl: «Abbiamo lavorato tanto per giorni interi per far sì che la stazione il 18 gennaio fosse al pieno della sua funzionalità e purtroppo è arrivato un altro rinvio di un mese» sottolinea Luca Verdecchia amministratore delegato della società di gestione di Campocatino «sperando che, tra un mese, realmente si riesca a partire perché se non si fa il protocollo tra conferenza Regione e Cts assisteremo a un ulteriore slittamento».

Per il Comune di Campo Staffi sarà difficile a questo punto trovare un gestore per un paio di mesi. «La settimana prossima – spiega il sindaco di Filettino Gianni Taurisano - ripartiremo con un nuovo avviso di manifestazione di interesse convocando delle ditte esperte nel settore. Se ci sarà qualcuno motivato ad aprire anche per due mesi si procederà in tal senso. Purtroppo le restrizioni Covid hanno messo in ginocchio la stazione che già soffriva della diminuzione degli impianti a disposizione e questo rinviare sempre le aperture non dà sicurezza a nessuno. In ogni caso, comunque vada quest’anno, tra aprile e maggio faremo un bando per un affidamento decennale. Se si dovesse aprire, infatti, bisognerà sempre capire se le limitazioni che dovessero essere prescritte ci trovano preparati e dotati delle attrezzature adatte a superare tutte le prescrizioni».

Annalisa Maggi

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