Faceva prostituire la madre per acquistare droga, domani l'interrogatorio

Mercoledì 17 Agosto 2022 di Emiliano Papillo
Faceva prostituire la madre per acquistare droga, domani l'interrogatorio

 Perde il posto a causa della crisi del settore edile e della pandemia ed è costretto a lavori al nero di poche ore a settimana che non gli consentono, però, di avere il denaro necessario per soddisfare uno dei suoi vizi, l'uso di sostanza stupefacente, soprattutto cocaina. Così un giovane 25enne muratore saltuario di Ferentino, inizia a maltrattare e minacciare sua mamma di 49 anni, rubandole anche la carta del reddito di cittadinanza ed addirittura costringendola ad avere rapporti sessuali orali con anziani del quartiere in cui vivono, nella parte bassa di Ferentino, per 10 euro ciascuno pur di racimolare denaro per l'acquisto di cocaina. Ora per il 25enne, difeso dall'avvocato Mario Cellitti domani mattina - 18 agosto -  ci sarà l'interrogatorio di garanzia davanti al Gip del Tribunale di Frosinone che ha già disposto le misure cautelari del divieto di dimora a Ferentino e del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla mamma.
Una storia di violenze e maltrattamenti che va avanti da alcuni anni e per i quali ha avuto già un rinvio a giudizio con processo che prenderà il via a novembre.

Nel frattempo negli ultimi giorni sono avvenuti altri episodi che hanno spinto la mamma a denunciarlo ai carabinieri. Innanzitutto il 25enne sotto la minaccia di un coltello si è fatto consegnare dalla donna la carta del reddito di cittadinanza il cui denaro è stato usato per acquistare cocaina. Non contento di ciò l'ha anche malmenata in strada minacciandola ed offendendola davanti ai passanti. Poi l'ha costretta a prostituirsi. Fatti avvenuti ripetutamente all'inizio di agosto e che hanno costretto la donna a chiamare per due volte i carabinieri.

LA RICOSTRUZIONE

In una delle due circostanze, dopo che i militari avevano ristabilito la calma ed erano andati via, il giovane ha picchiato nuovamente la mamma. Non solo, il giovane si sarebbe fatto accompagnare dalla 49enne - nell'abitazione di una coppia di anziani rubando con destrezza dalla borsa di una 79enne un telefono cellulare ed una scheda telefonica nuova. Il giovane, dopo la chiamata della mamma ai carabinieri è stato trovato in giro per il centro di Ferentino con il coltello a serramanico e la scheda telefonica rubata. Il cellulare era già stato rivenduto.
Una situazione diventata insostenibile per la donna che ha così denunciato il figlio, il quale rischia l'arresto se non rispetterà i divieti impisti. Nel frattempo è anche accusato di aver rubato denaro ed oggetti vari all'interno delle auto in sosta nel centro del comune ernico. Stando alle accuse che il suo avvocato Mario Cellitti cercherà di smontare, l'uomo aveva anche minacciato e creato terrore nelle vittime del furto in casa per non sporgere denuncia nei suoi confronti.
Emiliano Papillo
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Ultimo aggiornamento: 08:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA