Raffica di furti nel Sorano e nel Cassinate, ecco la mappa dei Comuni più colpiti

Venerdì 9 Dicembre 2022 di Alberto Simone
Raffica di furti nel Sorano e nel Cassinate, ecco la mappa dei Comuni più colpiti

Il terrore di restare in casa da soli. Le telecamere di sorveglianza ormai diventate quasi obbligatorie per provare ad avere sotto controllo tutta l'abitazione. Le uscite serali rinviate per evitare brutte sorprese al rientro. Il dilagare dei furti fa tremare tutta la Ciociaria, ed in particolar modo il Cassinate ed il Sorano: in questi territori si è concentrata nelle ultime settimane l'azione dei malfattori. Che, senza scrupoli, agiscono anche in prima serata: mentre le famiglie sono a cena in cucina, loro fanno razzia nelle camere e ai piani superiori delle abitazioni. Negli ultimi due mesi tra i comuni della città volsca e quelli all'ombra della millenaria abbazia si contano almeno 50 segnalazioni tra furti messi a segno e tentati colpi.

L'ultimo in ordine cronologico è quello avvenuto 48 ore fa a Cassino dove i malfattori si sono intrufolati addirittura nella casa di un carabiniere.

Approfittando del fatto che l'abitazione fosse disabitata, in quanto l'uomo presta servizio nell'Arma in un comune molto distante, dove vive con la sua famiglia, i malintenzionati al calare del buio sono entrati in azione ed hanno fatto razzia di tutto quello che hanno potuto: un bottino non ingente, trattandosi di una casa non vissuta, ma in ogni caso non sono andati via a mani vuote. Hanno potuto agire in assoluta serenità approfittando del fatto che via Colle Romano è una delle tante strade di Cassino priva di pubblica illuminazione, come segnalato nei giorni scorsi su queste colonne.

La banda ha poi tentato furti in altre zone della città, ma l'allarme dei residenti li ha messi in fuga e non sono riusciti ad asportare nulla.

Solo pochi giorni fa la banda era entrata in azione a Cervaro, in località Pastenelle, in una villa dalla quale hanno portato via gioielli, preziosi e denaro contante. Sono entrati a volto scoperto, immortalati anche delle telecamere di sicurezza: a dimostrazione della spregiudicatezza che li contraddistingue. All'uscita dalla villetta, trovandosi faccia a faccia con un vicino di casa, hanno bastonato il cane che abbaiava, poi hanno visitato altre abitazioni. E non solo: nella notte a Cassino è scomparsa la ricostruzione in 3D dell'anfiteatro romano: 2.500 euro il valore economico. Molto più quello affettivo, dal momento che il monumento in miniatura era destinato al museo di Cassino per gli ipovedenti.

La banda di malfattori nei giorni scorsi ha preso di mira anche le abitazioni di alcuni professionisti. A Ferentino, mentre l'avvocato Musa si trovava in un ristorante a festeggiare il compleanno di un familiare, è suonato l'allarme sul cellulare: si è precipitato in casa, ma quando è arrivato era ormai tardi. I malfattori avevano già messo l'abitazione a soqquadro portando via tutto il possibile.
Un'altra abitazione presa di mira è stata quella del legale Marsella, a Roccasecca, in via Montello. Anche l'abitazione del noto penalista del foro di Cassino è stata ripulita.

I CENTRI PIÙ COLPITI

Il comune preso maggiormente di mira negli ultimi mesi è stato quello di Cervaro. Nel centro a Sud della Ciociaria ai confini con Cassino l'allarme è scattato già da un anno, tant'è che il 24 febbraio si tenne un vertice in Municipio e vennero garantite misure di prevenzione in località Foresta. Sono trascorsi dieci mesi ma telecamere e pubblica illuminazione restano una promessa, i furti continuano incessanti anche in altri quartieri come Porchio e Santa Lucia. In uno dei furti messi a segno è stata addirittura smurata una cassaforte, mentre a Sant'Angelo i malintenzionati sono entrati in azione con un metal detector nella casa di un noto imprenditore facendo razzia di gioielli.

Situazione drammatica anche tra Sora, Isola Liri e Castelliri: nel mese di novembre si sono contate circa 30 segnalazioni tra colpi messi a segno e tentati furti. Nella città volsca un'infermiera ha rischiato di investire un ladro in fuga dalla sua abitazione mentre a Castelliri una famiglia è stata narcotizzata nella notte e derubata.

Allarme furti in tutta la Ciociaria, anche nella Valle dei Santi: in questo caso i malfattori sono entrati in azione addirittura nella casa del sindaco di Esperia Giuseppe Villani che lo scorso 10 novembre ha scritto al prefetto per chiedere un pattugliamento più capillare del territorio. Un autunno caldo, dunque, che fa seguito ad un'estate bollente quando ci sono state decine di furti notturni messi a segno in vari locali, soprattutto a Cassino. Ma non solo.
 

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