A distanza di un anno dal primo lockdown si ripete, in Francia, la fuga dei parigini verso le seconde case e, in genere, verso le regioni non rosse, dove si può liberamente circolare fino alla mezzanotte tra oggi e domani.
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La fuga
Già ieri sera, dopo l'annuncio della chiusura dell'Ile-de-France da parte del premier Jean Castex, era quasi impossibile prenotare un biglietto di treno sul sito delle ferrovie Sncf in direzione del paese basco francese (costa occidentale) o della Bretagna, a meno di viaggiare in prima classe pagando tariffe esorbitanti.
Le prenotazioni
L'azienda ha spiegato stamattina di aver avuto circa il doppio delle prenotazioni (73.000 viaggi venduti) rispetto al giorno precedente e un numero di annullamenti quasi decuplicato. Le destinazioni più ricercate per i parigini sono Bordeaux, Lione, Marsiglia, Rennes e Nantes. Per Biarritz, sui treni da Parigi non si trova più neppure un posto da ieri sera. Alle stelle, fino ad oltre 600 euro, i prezzi dei biglietti aerei per la Corsica, oltre il triplo del livello normale.
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