Test salivari al via per i bambini di due scuole a Fiumicino

Martedì 6 Ottobre 2020
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Sono cominciati, alle 9.30, con un primo gruppo di 23 bimbi i test salivari del progetto pilota della Regione Lazio in una delle due materne di Fiumicino, "Lo scarabocchio", coinvolte nell'iniziativa. I bimbi, accompagnati dalle maestre, sono stati fatti entrare, a scaglioni, nella palestra dove ad attenderli, c'era il personale specializzato della Asl Rm3 tra medici ed infermieri, con tanto di cerchietti colorati, come fatine e con animazioni, per creare un clima disteso e quasi di «gioco» prima del test.

I bambini sono stati fatti sedere, distanziati, ed a ognuno a turno sono stati consegnate le provette individuali con i tamponi, con il nome di ognuno sul dorso. «I bambini sono collaborativi, l'hanno presa come un gioco e tutto sta procedendo regolarmente. I genitori sono incuriositi dalle modalità del progetto, che hai dei test sicuramente non invasivi», ha spiegato il personale medico. I test antigenici con prelievo salivare nelle scuole si svolgono n collaborazione con l'istituto Spallanzani e l'azienda ospedaliera San Camillo. La Asl Roma 3 ha avviato le attività di testing ai bimbi presso "Lo scarabocchio" di via del Serbatoio, dove hanno aderito, a quanto si è appreso, le famiglie di 85 bimbi (su 150).

L'altra scuola materna coinvolta nei test è "L'isola dei tesori" (40 adesioni) in via Coni Zugna.

Sono presenti il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ed il Commissario straordinario della Asl rm3, Giuseppe Quintavalle. «Questi nuovi test sono di facile esecuzione: i bimbi masticheranno per tre , quattro minuti una salivetta. Prima di trenta minuti non avranno dovuto bere, mangiare e pulirsi i denti. Entro le 12 della mattina porteremo i campioni alla microbiologia del San Camillo ed entro le 18 la famiglia avrà l'esito», ha spiegato Quintavalle. «La cosa positiva di questi test - ha aggiunto - è che in caso di test positivo non ci sarà bisogno di fare ulteriori test ma la stessa salivetta sarà sottoposta ad un successivo controllo per test di conferma. E' un'altra strategia per il tracciamento, che può ridurre il problema della diffusione del Covid all' interno dei gruppi, delle famiglie e facilita le attività della nostra vita. E' un grande giorno perché stiamo testando una nuova modalità di aggressione al virus»

Ultimo aggiornamento: 12:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA