Castel Gandolfo, in tanti ricordano il Papa che amava i Castelli Romani

Sabato 31 Dicembre 2022
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Castel Gandolfo, la cittadina papale dove Papa Benedetto XVI passava i 4 mesi estivi durante il suo pontificato ha accolto con grande dolore la notizia della morte di Joseph Ratzinger.

Le cartoline della sua permanenza nella cittadina dei Castelli a picco sul Lago Albano, sono esposte nei negozi di souvenir e in tanti tra i visitatori del Palazzo Pontificio hanno chiesto notizie sulla sua morte e sul funerale al personale della sicurezza del Museo dei Papi in piazza della Libertà.

Anche il sindaco Alberto De Angelis, ha espresso il suo cordoglio e le sue condoglianze al Vaticano e preparato l'ordinanza per il Lutto Cittadino e l'esposizione delle bandiere comunali a mezz'asta. Mentre rimane aperto il Palazzo Apostolico divenuto da alcuni anni Museo dei Papi e facente parte del percorso dei Musei Vaticani, in particolare il sabato quando sono organizzate le visite guidate alla struttura papale e alle ville pontifice e giardini vaticani.

Nella chiesa di San Tommaso di Villanova nel Borgo Antico, dove Papa Ratzinger si recava spesso e celebrava la messa di Ferragosto ogni anno quanto era in carica come pontefice in tanti entrano si fermano a pregare per lui, lasciano un bigliettino per ricordarlo nella Messa del primo dell'anno di domani mattina. Da Castel Gandolfo Benedetto XVI fece il saluto al mondo intero nel marzo 2013 dopo le dimissioni e ci fu lo storico incontro tra i due Papi, Bergoglio, da poco eletto e il dimissionario Ratzinger.

Anche a Velletri dove da cardinale, era stato vescovo suburbicario della diocesi Velletri-Segni lo ricordano in tanti, alla cattedrale di San Clemente, dove fece visita poi da Papa. Ricordi ancora nitidi ed emozionanti anche al suo ristorante preferito "Da Paradiso" dove i titolari idearono "le fettuccine alla papalina", quando si recava a pranzo da cardinale con i suoi stretti collaboratori. "Era il suo piatto preferito, le fettuccine alla papalina, ideate da mio padre appositamente per lui, con pasta fatta in casa, rana pescatrice, pomorini freschi e basilico appena colto dal nostro orto. Le mangiava con grande apprezzamento bevendo sempre una aranciata San Pellegrino, la sua bevanda preferita. Ci salutava sempre con affetto e molta cordialità e scherzava con mio figlio piccolo in maniera molto affettuosa, non lo dimenticheremo mai, abbiamo affisso le sue foto con noi dei suoi pranzi nel nostro ristorante come dei veri e propri ricordi indimenticabili ". 

Nel bar di Stefano Carosi, a Castel Gandolfo, in piazza della Libertà, il suo gelataio preferito, campeggia la foto con la scritta dedicata a Castel Gandolfo che recita : "Qui trovo tutto, montagna, lago e vedo perfino il mare... e gente buona ", scritta affissa anche davanti alla sede del Comune dove fece visita due volte da Papa in occasione di una targa dedicata a Giovanni Paolo II (Papa Wojtyła) e quando affissero questa lapide con le sue parole. 

"Spesso ordinava il gelato alle creme e al variegato all'amarena da gustare con il fratello don Georg, che lo veniva a trovare dalla Germania, e passavano insieme molto tempo, a volte li vedevamo passare con la macchinetta papale aperta o a piedi per una passeggiata lungo il Borgo Antico e ci mandava sempre un saluto e una benedizione, dei veri personaggi indimenticabili che rallegravano le nostre giornate di lavoro. L'ultima volta che lo abbiamo intravisto dentro la macchina entrare nella villa pontificia è stato il 4 settembre scorso in occasione della festa del nostro Santo Patrono San Sebastiano, dove è venuto a fare visita alla nostra cittadina come sua abitudine. Ma era già molto debole e provato, è rimasto dentro la struttura tutto il pomeriggio insieme al suo segretario monsignor Georg".  Nelle prossime ore il sindaco che attende le autorizzazioni dalla prefettura esporrà le bandiere a mezz'asta sul balcone del comune mentre non sono previste almeno per ora altre disposizioni che riguardano il palazzo papale di Castel Gandolfo .

Nel pomeriggio il portone del Palazzo Pontificio a Castel Gandolfo è stato chiuso in segno di lutto. 

Foto Video Luciano Sciurba

Ultimo aggiornamento: 15:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA