Quasi tutti i componenti di una famiglia sono stati uccisi nella propria auto dai soldati russi mentre cercavano di fuggire da un villaggio occupato vicino a Kiev, in Ucraina.
L'episodio, accaduto a metà marzo, è stato denunciato ora dopo il ritrovamento dell'auto e dei corpi dal capo della polizia regionale di Kiev Andriy Nebitov, che su Facebook ha pubblicato le immagini dell'auto crivellata di colpi e un video in cui si vedono anche dei cadaveri. «Gli occupanti hanno sparato a una famiglia con un BMP (un veicolo da combattimento corazzato, ndr.).
Dalle immagini girate dalla polizia si vede la carcassa dell'auto, con la carrozzeria crivellata di colpi, i vetri infranti, i fazzoletti bianchi legati agli specchietti. A terra la scarpina di un bimbo e una felpa, tra i sedili un passeggino. Le immagini si spostano poi in un campo transennato dalla polizia, dove si vedono alcuni corpi sdraiati a terra uno
accanto all'altro.