Ucraina, la stretta di mano al nemico durante i negoziati di Brest: «​Non potevo dirgli "Siete degli assassini" e andare via»

Venerdì 4 Marzo 2022
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La stretta di mano al nemico.

Un gesto che qualche osservatore in Ucraina non ha gradito. È successo in occasione del secondo incontro per i negoziati tra Kiev e Mosca. La delegazione ucraina, al cospetto della parte russa, ha accettato di stringere la mano all'inizo dei colloqui. Mykhailo Podoliak, capo dell'ufficio del presidente ucraino Zelensky, ha voluto rispondere alle critiche: «Concentriamoci sul risultato invece di scherzare: non posso andare a negoziare, dirgli "Siete degli assassini", girarmi e andare via». Ha affermato in conferenza stampa. «A casa mia muoiono le persone, cerchiamo di non essere patetici» ha aggiunto, sottolineando che è importante «cercare di far arrivare il nostro messaggio» invece di gridare solo allo scandalo. «No, se volete stringerò la mano ancora una volta ai russi pur di ottenere un corridoio per portare via i bambini da Kharkiv. Lo rifarò» ha concluso.

Ultimo aggiornamento: 18:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA