Sequestrato il secondo covo, vero nascondiglio, del boss Matteo Messina Denaro. È un bunker costruito sotto un appartamento a Campobello di Mazara. Sarà ispezionato anche dal magistrato Paolo Guido, appena giunto sul posto.
Poco più di undicimila abitanti, il paesino in provincia di Trapani custodiva ben due spazi che il boss aveva a dispozione. Si tratta di un appartamento dove il latitante viveva abitualmente e poi di un bunker, ricavato sotto a un'altra abitazione distante 300 metri dal primo appartamento. Questo, anche per le caratteristiche sotterranee, è il vero covo, il nascondiglio di Messina Denaro.
Non è ancora chiaro se si tratti del luogo in cui il capomafia nasconde il suo tesoro: documenti riservati, pizzini, soldi che i magistrati cercano.
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