Da martedì pomeriggio i suoi amici del bar del paese lo cercavano senza riuscire a contattarlo.
E lo hanno trovato morto, riverso sul pavimento del soggiorno, in una pozza di sangue e con una ferita al capo. Immediato, a quel punto, l'allarme ai carabinieri. Anselmo Campa, 56 anni, imprenditore bergamasco originario del vicino comune di Castelli Calepio e titolare con la sorella e il cognato di una ditta specializzata in finiture in metallo con sede a Cologne (Brescia), è stato ammazzato in casa, probabilmente già martedì sera.