Zara chiude 1200 negozi: la crisi costringe a puntare sulle vendite online

Giovedì 11 Giugno 2020
Zara chiuderà 1200 negozi in tutto il mondo: la crisi costringe a puntare sulle vendite online
Zara chiude 1200 negozi in tutto il mondo a causa della crisi economica. Il lockdown da coronavirus non ha inciso soltanto sulle piccole imprese. Anche il colosso spagnolo ne ha risentito al punto da essere costretto a preferire ai punti fisici le vendite online. Un modello di business che è cambiato rapidamente, date le circostanze. La spagnola Inditex, proprietaria dei marchi Zara, Bershka, Pull & Bear e Massimo Dutti, sarebbe in procinto di chiudere principalmente i negozi più piccoli, soprattutto in Asia e in Europa.

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Durante la pandemia quasi un quarto dei negozi è rimasto serrato e le vendite hanno subito un calo del 44%. A fare da contraltare è stata la crescita dell'e-commerce, aumentato del 50% rispetto all'anno precedente nel corso del trimestre e del 95% rispetto all'aprile 2019.

Le previsioni, inoltre, parlano di un ulteriore incremento per il futuro. Tutto questo a causa del ridotto aflusso di clienti dentro i negozi e dell'incapacità di mantenere le distanze di sicurezza richieste.
Il gruppo ha già investito 2,5 mld di euro per rafforzare la piattaforma online e destinerà uno dei due miliardi di nuovi investimenti a potenziare l'e-commerce.
Ultimo aggiornamento: 15:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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