Virus, torna la paura a Wuhan: il capoluogo della provincia di Hubei e focolaio del Covid-19 in Cina, si confronta con il nuovo coronavirus, registrando un totale di 56 casi positivi e asintomatici, tutti importati da voli internazionali, di cui 52 relativi all'Afghanistan.
Wuhan, tornano le quarantene
La provincia è gravata da alcune decine di casi importati: le autorità sanitarie hanno spiegato che l'Hubei ha segnalato 34 casi asintomatici che ora sono sotto osservazione medica, provendienti da Paesi come Pakistan, Indonesia e Afghanistan, mentre sono 711 le persone considerate «stretti contatti» di contagiati, per lo più di ritorno a Wuhan.
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Le norme anti-epidemiche locali richiedono che i contagiati importati restino in quarantena e curati per 14 giorni durante i quali sono effettuati due test dell'acido nucleico e uno degli anticorpi. Poi, hanno riferito i media di Pechino, ci sono altri 14 giorni di osservazione medica con ulteriori test condotti altre due volte prima del rilascio definitivo se è accertata la guarigione.
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The Wuhan Institute of Virology was so determined to rule out a lab leak as the origin of Covid-19 that it claimed none of the hundreds of people working at the lab had been infected by the virus even though 4.4% of Wuhan's population has been infected. https://t.co/LxIeLKNPlb
— Kenneth Roth (@KenRoth) July 5, 2021