Trump incriminato, oggi l'udienza a New York sul caso Stormy Daniels: il tycoon rivoluziona il team legale all'ultimo

I capi di accusa contro Trump sarebbero 34, fra i quali falsificazione di documenti aziendali

Martedì 4 Aprile 2023
Trump incriminato, oggi l'udienza a New York sul caso Stormy Daniels: il tycoon rivoluziona il team legale all'ultimo

Donald Trump ha passato la notte nella sua Trump Tower sulla Fifth Avenue a New York, in attesa di partecipare oggi pomeriggio all'udienza in cui gli verranno formalizzate le accuse legate alla vicenda della pornostar Stormy Daniels.

La zona è blindata dalla polizia e sorvolata da un paio di elicotteri. Nessun fan dell'ex presidente per ora, solo curiosi e giornalisti. Il tycoon ha preferito entrare da un'entrata laterale sulla 56/ma strada limitandosi a fare un cenno di saluto ai pochi sostenitori che lo aspettavano da ore. Un imbarazzante ritorno nella sua ex città dalla porta di servizio, senza bagni di folla o gesti di sfida.

Trump, parla la pornostar Stormy Daniels: «Contro di me minacce e insulti, ora temo per la mia vita»

Trump si è confrontato con i consiglieri legali nel corso della serata. Alcuni componenti della famiglia dell'ex presidente hanno partecipato agli incontri. Il tycoon ha assunto un nuovo legale, Todd Blanche, per la sua 'battaglià con la procura di Manhattan sul pagamento da 130.000 dollari alla pornostar Stormy Daniels. Blanche, avvocato per reati di colletti bianchi fino a poco tempo fa era partner nello studio Cadwalader, Wickersham & Taft, ha lavorato in passato alla procura di Manhattan e ha rappresentato Paul Manafort, l'ex manager della campagna di Trump, e Igor Fruman, ex alleato di Rudy Giuliani.

 

Il processo

Niente manette e niente foto segnaletica per Trump. Secondo indiscrezioni riportate da Yahoo News, all'ex presidente sarà risparmiato il tradizionale trattamento riservato ai criminali comuni. I capi di accusa contro Trump sarebbero 34, fra i quali falsificazione di documenti aziendali

Il giudice Juan Merchan consentirà l'ingresso in aula dei fotografi ma vieterà alle telecamere di riprendere l'udeinza. I fotografi saranno ammessi nei corridoi ma in aula potranno scattare foto solo prima dell'udienza. Lo riportano i media americani. I legali dell'ex presidente si erano espressi contro le telecamere per evitare che l'udienza di trasformasse in un circo.

Obbligo al silenzio

Il giudice Juan Merchan potrebbe imporre a Donald Trump di non parlare della sua incriminazione durante la campagna elettorale. È quanto temono i legali dell'ex presidente. Il rischio è «quello di infiammare ancora di più il caso», sostengono i legali dell'ex presidente.

Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 00:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci