Tav Torino-Lione, cominciato lo scavo nel tratto francese. Salvini: «Tireremo dritti come treni»

Il ministro delle infrastrutture Salvini ha assicurato che «Tireremo dritti come treni» e annunciato una riunione per la prossima settimana

Giovedì 8 Dicembre 2022
Tav Torino-Lione, cominciato stamane lo scavo nel tratto francese
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È cominciato stamani 8 dicembre alle 9:00 lo scavo del tunnel di base della Tav Torino-Lione in Francia.

Lo comunica Telt. L'intervento ha inizio dalla piattaforma del cantiere operativo 08 a Villard-Clément, nel Comune di Saint-Julien-Montdenis, che si trova di fronte a Saint-Jean-de-Maurienne, sull'altra sponda del fiume Arc.

In questo sito, che tra il 2018 e il 2021 ha accolto i lavori del portale di ingresso francese della galleria, il raggruppamento Lyon Torino CO08, composto da Implenia Suisse (mandataria), Implenia France, NGE Génie Civil, Itinera et Rizzani de Eccher, ha terminato le operazioni di preparazione del cantiere.

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«Una nuova fase nell'opera»

Il raggruppamento della direzione lavori «Inalpage» è invece composto dacEgis structures et environnement (mandataria), Alpina, Ingerop Conseil et ingénierie et Geodata. «L'avvio dei lavori in sotterraneo sul cantiere C.08 - spiega Emmanuel Humbert, vice direttore Costruzioni di TELT - rappresenta una nuova fase nella costruzione della sezione transfrontaliera della linea ferroviaria Torino-Lione. Si tratta di un ulteriore passo avanti dopo la firma dei bandi di gara per la costruzione del tunnel di base sul versante francese, del valore di 3 miliardi di euro, avvenuta nel 2021. Con la prossima aggiudicazione dei lavori sul lato italiano del tunnel di base nel 2023, la fase di costruzione entrerà in una nuova dimensione, con l'obiettivo di mettere in servizio la linea nel 2032» 

 

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Lavori in corso: il cantiere 7 giorni su 7 con 300 operai

Il terreno è stato scavato per raggiungere la quota del tunnel di base. Sono state inoltre prolungate le grandi pareti di sostegno laterali e il terreno in cui si scaverà la galleria è stato consolidato con iniezioni di calcestruzzo (tecnica del Jet Grouting). Telt comunica che sono operativi anche tutti gli impianti necessari al buon funzionamento del cantiere, come la centrale di betonaggio e la stazione di trattamento delle acque.È stato inoltre installato un hangar acustico, per proteggere i residenti dal rumore durante l'intera durata dei lavori. Tutto il materiale di scavo sarà trasportato con un nastro trasportatore fino al sito di Resses, nel Comune di Villargondran.

«Il cantiere, che finora ha impiegato 150 persone dal lunedì al venerdì, si trasforma in un cantiere attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che al picco delle attività, entro il 2024, impiegherà fino a 300 persone. Le due canne del tunnel di base del Moncenisio saranno scavate per 2,8 km con il metodo tradizionale (cioè con il martellone pneumatico o l'esplosivo) in direzione della discenderia di Saint-Martin-la-Porte, dove il raggruppamento di imprese guidato da Vinci Construction prosegue l'installazione e le attività preparatorie del cantiere operativo 06/07, in vista dell'arrivo delle frese che, a partire dal 2024, completeranno i 23 km di tunnel di base tra Saint-Martin-la-Porte e Villarodin/Bourget-Modane». 

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Salvini: «Tireremo dritti come treni»

«Sulla Tav tireremo dritti come treni»: lo ha assicurato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante un punto stampa al quartiere Gratosoglio di Milano. «Abbiamo una riunione settimana prossima, il 13, e sarà italo-francese - ha spiegato - interverrà il ministro francese, ci sarò io e un commissario europeo». «Supereremo i professionisti del 'no», ha concluso Salvini sottolineando che «se ascoltassimo i "signori del no" non faremo nulla».  

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Corteo No Tav in Valle di Susa

Un corteo No Tav è cominciato stamani in Valle di Susa. Attivisti e simpatizzanti si sono ritrovati a Bussoleno (Torino) per dare vita a una marcia fino a San Didero. L'iniziativa è stata presa, come da alcuni anni a questa parte, l'8 dicembre, data che il movimento carica di contenuti simbolici: nello stesso giorno del 2005 una manifestazione No Tav portò alla «riconquista» di un terreno a Venaus in cui doveva sorgere un cantiere della nuova ferrovia Torino-Lione. Il corteo è aperto dallo striscione «C'eravamo, ci siamo, ci saremo».

Ultimo aggiornamento: 13:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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