Strage dei bambini in Texas: per i complottisti «è una messinscena, i genitori sono attori»

A poche ore dalla tragedia sulle piattaforme di estrema destra e sui social circolano bufale e fake news

Giovedì 26 Maggio 2022
Strage dei bambini in Texas, sul web c'è chi grida al complotto: "messinscena" il killer è trans
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I genitori delle vittime «sono solo attori», lo stragista «un trans», oppure «un migrante». A poche ore dalla tragedia che ha colpito la scuola elementare di Uvalde, in Texas dove Salvador Ramos ha aperto il fuoco in una classe uccidendo 19 bambini e due maestre, le teorie del complotto e le fake news si diffondono sul web e fanno un'altra vittima: la verità. 

Le bufale si diffondono sulla piattaforma di estrema destra 4chan ma anche su Gab, Reddit eTwitter, dove vengono postate ricostruzioni completamente inventate, prive di prove o con prove false della tragedia. L'obiettivo delle fake-news è usare una notizia a così alto impatto emotivo per manipolare le persone sostenendo determinate posizioni politiche. 

Texas, studente con un Kalashnikov e un fucile arrestato vicino a una scuola il giorno dopo la strage

Dalla Messinscena al killer trans: tutte le fake news sul web

Tra queste, c'è chi sostiene che la strage sia una "messinscena" di gruppi di interesse che cercano di limitare la circolazione e l'acquisto di armi in america.

In questa versione grottesca, i genitori sarebbero attori pagati per recitare la parte. 

Oltre ai difensori" del diritto alle armi, tra i diffusori di fake-news ci sono anche gruppi di estrema destra che si scagliano contro i trans e gli omosessuali. Nei canali Telegram di gruppi di destra come i Proud Boys è sata condivisa la foto di un uomo vestito da donna, identificato come il killer (ma la foto è falsa, si tratta di un'altra persona). Secondo alcuni membri di questi gruppi la sparatoria sarebbe stata causata da una terapia ormonale andata male. «Non abbiamo prove, ma con tutte queste foto? Qui gatta ci cova», ha detto Stacy Washington, conduttore sulla radio satellitare SiriusXM dello show «Stacy on the Right». 

Tra i complottisti c'è anche chi si chiede se l'assassino è un migrante, nonostante la polizia abbia confermato che sia nato in North Dakota. Nel Texas del muro di Donald Trump i movimenti contro l'immigrazione dal sud rimangono fortemente radicati. 

Il precedente, le bufale sulla strage di Sandy Hook 

Non è la prima volta che dopo un fatto sanguinoso si diffondano sul web teorie del complotto ineverosimili. Era successo già dieci anni fa, dopo il massacro di 27 persone tra cui 20 bambini alla scuola elementare Sandy Hook di Newtown in Connecticut: Alex Jones, uno dei più noti complottisti d'America, lanciò la teoria che quel massacro fosse stato orchestrato dalle forze federali con attori nella parte dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime. La bufala è costata casa al suo autore: Jones l'anno scorso (dopo 10 anni) ha perso quattro cause dei parenti delle vittime e il suo sito Infowars è finito in bancarotta. La sua campagna di disinformazione ebbe anche l'effetto di rendere vittime per la seconda volta i genitori dei bambini, che per anni sono stati tormentati dai seguaci di Hook che li accusavano di aver approfittato della tragedia.

Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 11:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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