Sì dal Cio alla sfilata sotto un'unica bandiera delle due Coree: «Si apra al futuro»

Sabato 20 Gennaio 2018
Sì dal Cio alla sfilata sotto un'unica bandiera delle due Coree: «Si apra al futuro»
Sì alla sfilata sotto un'unica bandiera delle due delegazioni di Corea del Nord e Corea del Sud, alla cerimonia di apertura dei Giochi di Pyeongchang: lo ha stabilito il Cio nella riunione di Losanna con i rappresentanti dei due comitati olimpici e dei due governi. Il Cio ha stabilito anche che saranno 22 gli atleti nordcoreani che parteciperanno ai Giochi, al via dal 9 febbraio, in 5 discipline: hockey femminile (con un'unica nazionale coreana), pattinaggio artistico, short track, sci alpino e sci di fondo.
«PyeonChang 2018, si spera, aprirà le porte a un futuro più luminoso per la penisola coreana»: così Thomas Bach, presidente del Cio, ha annunciato la scelta di una sfilata sotto una bandiera delle due Coree ai prossimi Giochi invernali. «Lo spirito olimpico è fatto di rispetto, dialogo, comprensione: con questa scelta invita il mondo a una celebrazione della speranza», ha detto Bach, che ha ringraziato i due governi per le loro scelte: «I Giochi ci mostrano il mondo così come tutti vorremmo che fosse». La Corea del Nord ha notificato che domani invierà al Sud il team incaricato di fare i sopralluoghi ai siti di Seul e Gangnueng dove si esibiranno i suoi gruppi artistici di 240 persone, parte degli accordi di partecipazione alle Olimpiadi invernali di PyeongChang (9-25 febbraio).
Lo riferisce il ministero dell'Unificazione di Seul, annunciando lo sblocco della missione che avrebbe dovuto iniziare oggi il suo lavoro di due giorni, prima che nella tarda serata di ieri il Nord informasse l'improvviso stop.




Dall'hockey femminile al pattinaggio, dallo short track allo sci alpino e di fondo: sono le cinque discipline che ai Giochi invernali di Pyeongchang vedranno protagonisti anche 22 atleti della Corea del Nord. Per la prima volta nella loto storia olimpica le due Coree formeranno un'unica squadra nazionale nell'hockey femminile, in cui PyongYang contribuirà con 12 atlete su 23 (anche se solo 22 potranno essere a disposizione in ogni partita) e il ct sarà Sarah Murray, attuale tecnico della nazionale sudcoreana, che dovrà obbligatoriamente schierare «almeno tre atlete nordcoreane». Nel pattinaggio artistico (figura), sebbene fossero già scaduti i termini di registrazione, il Cio ha assegnato un posto aggiuntivo alla coppia nordcoreana Ryom Tae-ok e Kim Ju-sik, mentre nello short track a rappresentare la nazionale di Kim Jong-un saranno Jong Kwang-bom (nei 1500 uomini) e Choe Un-song (nei 500 uomini). Gli altri sei atleti nordcoreani competeranno invece nello sci di fondo e nello sci alpino. Nella 15 km di fondo, tecnica libera gareggeranno Han Chun-gyong e Pak Il-chol, mentre tra le donne sarà presente Ri Yong-gum nella 10 km tecnica libera. Nello sci alpino, saranno presenti tra gli uomini Choe Myong-gwang e Kang Song-il e, tra le donne, Kim Ryon-hyang: tutti e tre gareggeranno sia nello salom gigante che nello slalom speciale.
Ultimo aggiornamento: 15:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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